Soccorso aereo La Rega vuole intervenire anche in Vallese

bt, ats

16.5.2022 - 12:33

Finora i soccorsi in Vallese spettavano a Air-Glaciers e Air Zermatt, ma una sentenza del 2020 del TF ha forzato il Cantone a lanciare una gara d'appalto.
Finora i soccorsi in Vallese spettavano a Air-Glaciers e Air Zermatt, ma una sentenza del 2020 del TF ha forzato il Cantone a lanciare una gara d'appalto.
Keystone

La Guardia aerea svizzera di soccorso (Rega) vuole poter intervenire anche in Vallese per emergenze mediche. Ha ufficialmente inoltrato il suo dossier di candidatura al Cantone, che era stato costretto a lanciare una gara d'appalto per il salvataggio elitrasportato.

Keystone-SDA, bt, ats

In Vallese, gli interventi di soccorso con elicotteri erano finora appannaggio delle compagnie Air-Glaciers e Air Zermatt. Nel 2020 però il Tribunale federale (TF) ha accolto un ricorso di Héli-Alpes SA e ha ordinato al Cantone di organizzare un bando per attribuire anche ad altri le autorizzazioni di effettuare tali voli.

La Rega ha presentato lo scorso 12 maggio una richiesta in questo senso, accompagnata dai necessari documenti, all'Organizzazione cantonale vallesana di soccorso (OCVS), organo responsabile della gara d'appalto, indica oggi la compagnia in una nota.

La popolazione beneficerebbe di tale autorizzazione, viene precisato nel comunicato, in quanto aumenterebbero gli elicotteri a disposizione e potrebbero essere salvate vite supplementari grazie a interventi più rapidi.

Decisione a fine anno

La compagnia dispone di una rete nazionale formata da 13 basi e 20 elicotteri di salvataggio, di cui una all'aerodromo di Sion, usata in collaborazione con Héli-Alpes SA. In servizio 24 ore su 24, gli equipaggi di Losanna, Zweisimmen (BE) e Wilderswil (BE) possono raggiungere il Vallese nel breve volgere di sei minuti.

La Rega è attiva nel settore del soccorso aereo da oltre 70 anni. Trasporta ogni anno più di 12'000 pazienti. I servizi e gli interventi sono finanziati dalla popolazione svizzera tramite donazioni.

Per la gara d'appalto, l'OCVS si è rivolta a tutte le compagnie che ha potuto individuare in Svizzera, aveva fatto sapere in marzo il Cantone. Una proposta di attribuzione dei nuovi mandati sarà messa in consultazione in autunno, mentre l'assegnazione ufficiale è prevista entro la fine dell'anno. L'entrata in vigore è in calendario per maggio 2023.