Presente in TicinoLa zecca gigante si diffonde in Italia e Svizzera, porta malattie pericolose
ceel
30.5.2024 - 08:05
Una zecca gigante si è insediata nella provincia italiana di Trieste, molto frequentata dai turisti. Secondo il Museo Civico di Storia Naturale di Trieste, la specie Hyalomma marginatum è presente in numero considerevole nel Carso triestino.
ceel
30.05.2024, 08:05
SDA
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Una zecca gigante si sta diffondendo nel nord Italia.
L'animale è presente anche in Svizzera, soprattutto in Ticino.
Negli ultimi anni il riscaldamento climatico ha accorciato gli inverni: questo ha probabilmente permesso alle popolazioni di Hyalomma di colonizzare l'area. La parte orientale della provincia è particolarmente colpita.
La zecca, diffusa in alcune zone dell'Asia e dell'Africa, ha zampe striate e, con i suoi due centimetri, è molto più grande della specie di zecca più comune in Svizzera, quella del legno (Ixodes ricinus).
A differenza di quest'ultima, è dotata di occhi e si muove attivamente verso la preda, anche per molti metri.
In che ambiente vive?
Il Carso triestino roccioso offre un ambiente favorevole alla zecca gigante, come ha spiegato il Museo di Trieste: non vive tra le erbe alte e umide, ma abita zone aperte e soleggiate con erbe corte e pietre, tipiche del paesaggio carsico.
Tuttavia, l'insediamento di Hyalomma a Trieste non sorprende il Paese: interpellato, l'Istituto Superiore di Sanità ha dichiarato che Hyalomma marginatum è una specie già diffusa in Italia.
La situazione in Svizzera
Le zecche Hyalomma sono presenti anche in Svizzera. Sono state registrate per la prima volta nel 1975 e, come mostra una panoramica del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC) dello scorso agosto, sono particolarmente diffuse in Ticino. Sono arrivate anche nel canton Zurigo.
Le zecche Hyalomma possono trasmettere malattie come la febbre Crimea-Congo. Secondo l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), si tratta di una grave malattia infettiva virale. Finora, tuttavia, non sono stati segnalati casi in Svizzera.
Secondo il sito web dell'UFSP, il rischio di infezione in Svizzera è estremamente basso, ma consiglia l'uso di repellenti per zecche e di scarpe alte e abiti lunghi per evitare l'infezione.