Cambiamenti climatici Madagascar: la popolazione è alla fame

ATS

7.6.2019 - 12:09

Ursula Mueller, sottosegretario generale delle Nazioni Unite
Ursula Mueller, sottosegretario generale delle Nazioni Unite
Source: KEYSTONE/EPA/NYUNT WIN

Secondo l'ONU la popolazione del Madagascar è ridotta alla fame a causa di cicloni e siccità. I cambiamenti climatici vi hanno causato più che altrove fenomeni meteorologici estremi e frequenti.

Lo Stato negli ultimi 20 anni è stato colpito da 35 cicloni, 8 inondazioni e 5 periodi di siccità importante, tre volte più frequenti di quanto è successo negli anni precedenti. Tutto ciò peggiora la situazione della popolazione già estremamente vulnerabile e aumenta i bisogni umanitari.

''Le persone più povere e più vulnerabili sono quelle che soffrono maggiormente questi avvenimenti'' ha spiegato, a conclusione di una visita in Madagascar, il Sottosegretario generale delle Nazioni Unite Ursula Mueller.

L'enorme isola africana è fortemente sottosviluppata, ha sottolineato la rappresentante dell'Onu, e soffre di siccità ricorrenti e ciò porta, in particolare, gli abitanti della regione meridionale, a vivere un'insicurezza alimentare persistente che causa livelli elevati di malnutrizione che si accentua ogni volta che una crisi climatica si ripropone.

Secondo l'ONU sono 1,3 milioni le persone alla fame nel Paese, tra le quali molti bambini malnutriti.

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