Messico Rinvenuto a Chichén Itzá un importante reperto Maya

SDA

11.4.2023 - 21:51

La piramide di Chichen Itza, con l'ombra delle scale che durante l'equinozio di primavera riproduce la discesa del serpente Kukulkcan. (foto d'archivio)
La piramide di Chichen Itza, con l'ombra delle scale che durante l'equinozio di primavera riproduce la discesa del serpente Kukulkcan. (foto d'archivio)
Keystone

Nelle rovine archeologiche Maya di Chichén Itzá dello stato meridionale messicano dello Yucatán, è stato ritrovato settimane fa un disco di calcare scolpito in rilievo raffigurante due dignitari impegnati nel gioco della palla mesoamericano (Pok Ta Pok).

Keystone-SDA

Intorno ai due personaggi ci sono geroglifici, in corso di decifrazione, che potrebbero fornire importanti nuovi elementi su questa cultura.

Il disco, del diametro di 32,5 centimetri e del peso di 40 chili, mostra uno dei due con un copricapo con piume e fascia con elemento a forma di fiore, probabilmente una ninfea, mentre il suo avversario ostenta un turbante a forma di serpente, usuale nella simbologia di questa grande metropoli preispanica.

«La rilevanza del ritrovamento, ha sottolineato l'Istituto nazionale di antropologia e storia (Inah), «sta nel fatto che si tratta di un elemento scultoreo risalente al Tardo Classico (650 – 900 d.C.) che conserva il suo testo glifico completo».

Il direttore di Chichén Itzá, Marco Antonio Santos Ramírez, ha evidenziato l'importanza del reperto che, ha assicurato, può cambiare la storia del sito, apportando elementi fino ad ora sconosciuti». Il disco, ha poi detto, presenta geroglifici «contenenti date, nomi o azioni registrate dagli antichi abitanti di questo luogo sacro».

Santos Ramírez ha infine ricordato che la scoperta è stata fatta grazie all'investimento del Programma per il miglioramento delle zone archeologiche (Promeza), legato al progetto del Treno Maya, opera prioritaria dell'attuale governo messicano.