Stati Uniti È morto l'uomo che si è dato fuoco davanti al tribunale di Trump

ATS / Red

20.4.2024 - 10:15

È morto l'uomo che venerdì si è dato fuoco davanti al tribunale di New York dove è in corso il processo a Donald Trump per i presunti soldi alla pornostar: lo scrivono diversi media americani citando la polizia newyorkese.

Il personale di emergenza indaga sulla scena dopo che un uomo si è dato fuoco al Collect Pond Park, fuori dal tribunale penale di Manhattan dove l'ex presidente Donald Trump sta partecipando alla selezione della giuria per il suo processo penale, a New York, USA, 19 aprile 2024. 
Il personale di emergenza indaga sulla scena dopo che un uomo si è dato fuoco al Collect Pond Park, fuori dal tribunale penale di Manhattan dove l'ex presidente Donald Trump sta partecipando alla selezione della giuria per il suo processo penale, a New York, USA, 19 aprile 2024. 
KEYSTONE/EPA/SARAH YENESEL

Keystone-SDA, ATS / Red

L'uomo, il 37enne Maxwell Azzarello, si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco dopo aver gettato in giro degli opuscoli da lui redatti con teorie cospirazioniste.

Potrebbe trattarsi di un'azione di protesta di un sostenitore dell'ex presidente. Alcuni dei volantini riguardavano l'ex presidente George W. Bush, l'ex vicepresidente Al Gore e l'avvocato David Boies, che rappresentò Gore nel riconteggio delle elezioni del 2000.

I passanti hanno gridato alla vista delle fiamme e alcuni hanno tentato di estinguerle, ma i reporter della Cnn hanno riferito nei loro collegamenti in diretta di aver visto bruciare l'uomo per oltre tre minuti. Lo stesso altri testimoni, rimasti sgomenti di fronte alla scena.

Dopo alcuni minuti comunque decine di poliziotti sono accorsi e hanno spento le fiamme. L'uomo, che sembrava vivo, è stato caricato su un'ambulanza e trasportato all'ospedale. Il Secret Service che continua a proteggere Trump lo ha informato dell'incidente.