A soli 41 anni Muore a 41 anni Virgil Abloh, direttore artistico di Louis Vuitton uomo
Primo grande stilista nero e re dello streetwear di lusso: è morto all'età di 41 anni lo stilista americano Virgil Abloh, direttore artistico della collezione Uomo Luis Vuitton.
28.11.2021, 20:48
28.11.2021, 22:33
SDA
Fondatore della label Off-White, Obloh stava combattendo una «battaglia privata» contro il cancro.
«Il gruppo LVMH, la Maison Louis Vuitton e Off-White hanno l'immenso dolore di annunciare la scomparsa di Virgil Abloh, colpito questa domenica 28 novembre da un cancro che ha combattuto per diversi anni», ha dichiarato LVMH sul suo account Twitter. La malattia di Virgil Abloh non era stata resa pubblica.
Amico di Kanye West
Nato nel 1980 a Chicago, in una famiglia di origini ghanesi, ha studiato presso l'università del Wisconsin, dove conosce il futuro collega e amico Kanye West, conseguendo la laurea in ingegneria civile. In seguito ha completato un master in architettura all'Illinois Institute of Technology. Ha lavorato nella street fashion di Chicago prima di entrare nella moda internazionale grazie ad uno stage presso Fendi nel 2009, al fianco del rapper Kanye West.
Abloh ha creato la sua prima etichetta nel 2012, la Pyrex Vision. Un anno dopo nasce Off-White, brand di streetwear di lusso, che si impone con la forza delle sue grafiche prima di evolversi verso creazioni più «couture». Nel 2015 il suo marchio è stato uno dei finalisti del prestigioso premio LVMH. Da lì l'ascesa: LVMH firma un accordo con Virgil Abloh che diventa azionista di maggioranza del suo marchio Off-White. In carriera collaborazioni di successo con Nike, Jimmy Choo e Moncler.
Designer cool dei millennial
Fortemente impegnato nell'affermazione delle culture afroamericane, lo stilista è approdato nel 2018 in una delle posizioni più invidiate della moda, nell'etichetta di punta di LVMH. Re dello streetwear di lusso, si è affermato in pochi anni come uno dei designer più cool tra un pubblico di millennial.
Il suo marchio di fabbrica è uno stile che rispecchia la cultura «street», con le sue sneakers e felpe, ma anche un logo facilmente riconoscibile, fatto di bande oblique bianche e nere. E' stato nominato dalla rivista Time come una delle 100 persone più influenti al mondo nel 2018
«Siamo tutti sotto shock per questa terribile notizia. Virgil non era soltanto un designer geniale, un visionario, ma anche un uomo con un'anima bellissima e grande saggezza», ha rimarcato in una nota il chief executive di LVMH Bernard Arnault.
