Ecco di cosa si tratta Negli USA hanno già causato la morte di una bimba, ma Migros continua a venderle

klm

19.12.2023

Migliaia di bambini negli Stati Uniti sono già stati ricoverati in ospedale a causa delle cosiddette «perle d'acqua». Le piccole palline di gel, facilmente ingeribili, a contatto con un liquido diventano centinaia di volte più grandi. Il prodotto è disponibile anche in Svizzera.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Negli Stati Uniti stanno facendo discutere le «perle d'acqua» per bambini.
  • Le palline in gel possono essere messe in acqua e immediatamente diventano più grandi. Ma rischiano anche di essere ingerite.
  • Dato che migliaia di bambini sono finiti in ospedale a causa di questo fenomeno e una di loro è addirittura morta, il Congresso statunitense sta lavorando a un divieto.
  • In Svizzera, diversi rivenditori hanno rimosso il giocattolo dal loro assortimento, ad esempio Galaxus e Manor.
  • Tuttavia, Migros continua a vendere le palline.

A prima vista sembrano innocue: le «perle d'acqua» sono una delle nuove tendenze del mercato dei giocattoli. Queste biglie in gel possono essere messe in acqua e immediatamente si gonfiano.

È molto divertente, ma anche pericoloso. Secondo la «Consumer Product Safety Comission», il giocattolo, dalla sua uscita nel 2016, è stato responsabile di circa 7'800 visite in ospedale. L'autorità lo descrive come un «pericolo».

Il caso di Esther, una bambina di dieci mesi, nello Stato americano del Wisconsin, ha avuto un epilogo particolarmente tragico: la piccola è morta in ospedale dopo aver ingerito delle perle d'acqua.

Amazon, Target e Walmart non vendono più «perle d'acqua»

Negli Stati Uniti, diverse aziende hanno annunciato un divieto di vendita in seguito alle proteste dei genitori interessati o di altri preoccupati. Amazon, Target e Walmart, ad esempio, hanno ritirato il gioco dalla vendita.

Decisioni simili sono state prese anche in Svizzera, come riporta il Blick. Dopo che il giornale ha richiamato l'attenzione dei rivenditori sul dibattito negli Stati Uniti, Galaxus e Manor, ad esempio, hanno introdotto un «blocco precauzionale delle vendite».

Migros, invece, al momento non ha fatto niente. Secondo il giornale, fino a domenica scorsa ha persino pubblicizzato le perle del marchio Orbeez con un'offerta speciale.

«L'etichetta indica chiaramente come utilizzare correttamente il prodotto», ha fatto sapere Marcel Schlatter, portavoce della Federazione delle Cooperative Migros.

Per Migros non ci sono problemi di sicurezza

«Tra le altre cose, c'è un'avvertenza ben visibile sul rischio di ingestione e un'età consigliata di 5+ anni. Al momento non abbiamo segnalazioni relative a problemi di sicurezza, né da parte del fornitore stesso né da parte di un cliente». I prodotti sono stati testati in conformità con la legislazione necessaria e soddisfano tali requisiti.

Secondo la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo, le perle d'acqua dovrebbero essere rimosse da qualsiasi ambiente in cui siano presenti bambini di età inferiore ai tre anni.

«Asciutte sono grandi come una capocchia di spillo. Se cadono sul pavimento o vengono svuotate in una stanza dei giochi, ad esempio, è quasi impossibile trovarle», si legge in un rapporto. Ad esempio, si consiglia di fare attenzione se il prodotto viene acquistato per fratelli maggiori di bambini piccoli.

Se ci sono segnali che indicano che un bimbo ha ingoiato una perla d'acqua o l'ha inserita in un altro orifizio del corpo, è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso.