Canicola Nel 2022 l'Italia è il Paese europeo con più morti per il caldo

SDA / red

10.7.2023 - 17:00

Le persone trascorrono del tempo su una spiaggia durante una giornata molto calda a Napoli, 9 luglio 2023.
Le persone trascorrono del tempo su una spiaggia durante una giornata molto calda a Napoli, 9 luglio 2023.
KEYSTONE/EPA/CESARE ABBATE

L'Italia è stata, la scorsa estate, il Paese europeo con più vittime per il caldo, 18'010 su un totale di 61'672, seguita da Spagna (11'324) e Germania (8173). Sono i dati di uno studio coordinato dal Barcelona Institute for Global Health pubblicato su Nature Medicine.

10.7.2023 - 17:00

«L'estate del 2022 è stata la stagione più calda mai registrata in Europa, caratterizzata da un'intensa serie di ondate di calore, che hanno portato a picchi in termini di temperatura, siccità e attività degli incendi», spiegano i ricercatori.

Secondo lo studio, nel Vecchio Continente l'incremento delle temperature rispetto alle medie del periodo è stato di circa 2 gradi, con picchi in Francia (+2,43 gradi), Svizzera (+2,30), Italia (+2,28), Ungheria (+2,13) e Spagna (+2,11 gradi).

Per quel che concerne l'aumento della mortalità, invece, il primato spetta all'Italia, dove si sono verificati 18'010 decessi a causa delle ondate di calore. In Spagna sono stati 11'324, in Germania 8173, in Francia 4807, nel Regno Unito 3469.

Il caldo colpisce maggiormente le donne e gli anziani

In tutti i Paesi europei, il caldo ha colpito di più le donne (il 63% della mortalità totale) e la popolazione con più di 80 anni. In Italia, in particolare, dei 18'010 decessi complessivi, 11'917 si sono verificati in donne e 14'821 in ultra-ottantenni.

Essendo l'Europa «un importante hotspot del cambiamento climatico, queste popolazioni saranno sempre più esposte a condizioni estive estreme e quindi si prevede che in futuro sperimenteranno una mortalità correlata al caldo sempre più elevata», avvertono i ricercatori, che rimarcano l'importanza di mettere in atto «un rafforzamento delle piattaforme di sorveglianza del calore, dei piani di prevenzione e delle strategie di adattamento a lungo termine».

E in Svizzera?

Sempre oggi, lunedì, l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) ha comunicato che le alte – e prolungate – temperature registrate l'anno scorso, le maggiori dal 1864, sono risultate fatali per 474 persone (1,7% della mortalità totale) in Svizzera.

Si tratta di un picco superiore agli anni di caldo record 2017 e 2019, con rispettivamente 399 e 338 decessi, con il Ticino (59 casi nel 2022), la regione di Ginevra (156) e la Svizzera nord-occidentale (83) particolarmente toccati dal fenomeno.

SDA / red