Salute pubblica Oms: 1 mld fumatori, in Svizzera 21% adulti

ATS

26.7.2019 - 20:18

Nel mondo fumava nel 2017 il 19,2% degli adulti, una percentuale inferiore appena di 3,3 punti percentuali rispetto a dieci anni prima.
Nel mondo fumava nel 2017 il 19,2% degli adulti, una percentuale inferiore appena di 3,3 punti percentuali rispetto a dieci anni prima.
Source: KEYSTONE/AP/JENS MEYER

Sono sempre di più i Paesi che mettono in atto misure contro il fumo, che coprono ormai cinque miliardi di persone nel mondo, eppure il numero dei fumatori scende a un ritmo decisamente basso, e insufficiente a raggiungere tutti gli obiettivi.

A rimarcarlo è la settima edizione del rapporto sul fumo dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), presentata oggi, che chiede più azioni contro questi «prodotti mortali». Nel mondo nel 2017, sottolinea il rapporto, c'erano ancora 1,1 miliardi di utilizzatori del tabacco sopra i 15 anni, un numero «caparbiamente alto». A questi si aggiungono 367 milioni di persone che usano prodotti senza fumo.

Nel mondo fumava nel 2017 il 19,2% degli adulti, una percentuale inferiore appena di 3,3 punti percentuali rispetto a dieci anni prima. In Svizzera il 21% della popolazione adulta fuma quotidianamente, un tasso che situa la Confederazione a metà classifica. I paesi con meno fumatori sono l'Uzbekistan (10%) e la Svezia (11%). All'altro capo della graduatoria ci sono la Grecia e numerosi Stati dell'est europeo (con oltre un terzo della popolazione adulta che fuma): il record spetta al Montenegro (38%).

La pagella della Svizzera è buona: per l'Oms la Confederazione è uno dei Paesi in cui il consumo di tabacco è maggiormente sorvegliato e in cui si svolgono più regolarmente campagne contro la sigaretta.

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