In extremis Onu: Stati membri trovano accordo su budget peacekeeping

SDA

30.6.2021 - 15:12

Un'operazione  dell'Onu al confine fra Libano e Israele (foto d'archivio del 26 agosto 2020)
Un'operazione dell'Onu al confine fra Libano e Israele (foto d'archivio del 26 agosto 2020)
Keystone

Gli stati membri dell'Onu hanno trovato all'ultimo minuto un accordo sul budget per il peacekeeping evitando di poco un possibile stop delle operazioni. Il termine per l'approvazione del budget scade oggi.

La commissione bilancio dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, composta dai 193 paesi membri, ha approvato un budget di circa 6 miliardi di dollari per il periodo che va dal 1 luglio al 30 giugno 2022. Il bilancio sarà adottato formalmente oggi dall'Assemblea Generale.

Nel caso non si fosse raggiunta un'intesa ci sarebbe stato un congelamento di tutte le missioni dal 1 luglio, e il segretario generale avrebbe potuto solo sostenere spese per la sicurezza del personale militare e civile mobilitato nelle missioni.

Gli Stati Uniti sono i maggiori contribuenti al bilancio per il mantenimento della pace dell'Onu, con circa il 28% del totale, seguiti dalla Cina con il 15,2% e dal Giappone con l'8,5%.