Per due giovani gipeti barbuti oggi è iniziata la vera vita nelle Alpi obvaldesi. Sono stati infatti rilasciati nella zona Melchsee-Frutt, per portare nuova varietà genetica nella popolazione alpina.
Keystone-SDA, ats
27.06.2021, 17:38
27.06.2021, 18:18
SDA
La Fondazione pro gipeto ha rilasciato la femmina di 95 giorni Elvira e il maschio di 93 giorni Delarosa in una zona faunistica protetta. Per ora si trovano ancora in una nicchia di una ventina di metri sotto una roccia.
Nonostante la giornata stressante i due hanno immediatamente cominciato ad esplorare il nuovo territorio, ha detto all'agenzia Keystone-ATS il direttore della fondazione Daniel Hegglin. All'azione hanno partecipato circa 300 persone.
I due uccelli, cresciuti in un allevamento in Spagna, verranno tenuti sotto sorveglianza nella loro prima settimana di libertà. Una volta che avranno 110/130 giorni cominceranno a volare.
La Svizzera ha iniziato ormai da 30 anni a ripopolare le Alpi con i gipeti barbuti. Attualmente si contano circa 300 esemplare di questi uccelli, che possono raggiungere un'apertura alare di 2,9 metri.