La storia di Arnaldo Per 6 mesi un 83enne ha vissuto all'aeroporto di Bologna, ecco perché

tbz / amo

21.3.2024

Arnaldo vive all'aeroporto di Bologna da sei mesi.
Arnaldo vive all'aeroporto di Bologna da sei mesi.
Screenshot «Bologna in diretta»

Arnaldo, un uomo di 83 anni, risiede ormai da sei mesi all'aeroporto internazionale di Bologna. L'italiano, che vive grazie alla sua pensione, non può più permettersi un appartamento. Adesso sembrerebbe essere stata trovata una soluzione.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • Arnaldo, un italiano di 83 anni, vive da sei mesi all'aeroporto Marconi di Bologna.
  • Il «Tom Hanks italiano» sopravvive con una pensione minima e non può più permettersi il suo appartamento.
  • L'anziano spera che l'attenzione dei media gli dia maggiori possibilità di ottenere una nuova sistemazione.

«Un caffè con i piloti, una chiacchierata con il personale di terra e anche un posto fisso su una delle sedie rosse nell'area di accoglienza dei banchi del check-in», così «la Repubblica» descrive la vita quotidiana dell'83enne Arnaldo.

Elegante e ben vestito è un «Tom Hanks» all'italiana. E proprio come l'attore americano nel film «The Terminal», l'ex consulente vinicolo vive nell'aeroporto internazionale Marconi di Bologna da sei mesi ormai.

«Resto qui»

Questo perché Arnaldo vive solo con una pensione minima e ad un certo punto non ha più potuto permettersi il suo appartamento. Senza ulteriori indugi, ha messo le sue cose in una valigia e «ha guidato» fino all’aerodromo. Qui ha trovato un’umanità incredibile, racconta a «Bologna in diretta».

Nell'aeroscalo gli è stato dato un pasto dal personale e un sacco a pelo. Occasionalmente i viaggiatori lasciano anche qualcosa al terminal, ad esempio una coperta. Ogni giorno Arnaldo si fa la barba nella toilette dell'aeroporto e chiacchiera anche con gli agenti di sicurezza del Marconi.

D'estate Arnaldo dormiva fuori per non disturbare nessuno. Quando è diventato freddo, si è trasferito all'interno dell'aeroporto.
D'estate Arnaldo dormiva fuori per non disturbare nessuno. Quando è diventato freddo, si è trasferito all'interno dell'aeroporto.
Screenshot «Bologna in diretta»

Arnaldo è affascinato dai racconti di chi ogni giorno transita per lo scalo e vola verso mete più o meno esotiche. Sogna segretamente un viaggio in Islanda. Ma quando qualcuno gli chiede quale sia il suo obiettivo, risponde che non ne ha uno: «Resto qui».

La ricerca di un appartamento

La situazione di Arnaldo è stata segnalata dall'aeroporto Marconi ai servizi sociali bolognesi. Sono già stati fatti degli sforzi per trovargli una sistemazione che facesse al caso suo, ma finora senza successo.

L'83enne ora spera che l'attenzione dei media aumenti le sue possibilità di ottenere un nuovo appartamento in affitto. «Capace che mi capiti qualcuno che mi offra un monolocale, una stanza, una doccia, un cucinino piccolo e io sono felice».

Il pensionato è però già contento così, infatti all'aerodromo ha incontrato persone che non pensava «potessero esistere». Il personale non è infastidito dalla presenza dell'anziano. «Una persona come poche», racconta al quotidiano italiano un'assistente di volo: «Ci ha arricchito».

Il lieto fine

E come riporta «Il Resto del Carlino» le speranze di Arnaldo si sono avverate: la notizia della sua storia è rimbalzata da un media italiano all'altro finché è arrivata alle orecchie del pronto intervento sociale del comune di Bologna, che si è attivato per prendere a carico il caso dell'83enne e trovargli una casa, come spiega l’assessore Luca Rizzo Nervo.

L’assessore però si dice dispiaciuto di essere venuto a conoscenza della situazione del pensionato dai media: «Se fosse stata segnalata prima sarebbe stata individuata una collocazione per Arnaldo».

E conclude: «È importante che casi come questi vengano tempestivamente segnalati alle istituzioni competenti per una valutazione sociale professionale per individuare le soluzioni più opportune».