Venerdì mattina un'esplosione provocata da una tonnellata di esplosivo ha cancellato quel che rimaneva del ponte Morandi di Genova.
Parte del ponte era crollata il 14 agosto del 2018, provocando la morte di 43 persone. (Archivio)
Lo smantellamento del Ponte Morandi è iniziato a febbraio 2019. (archivio).
Le 4500 tonnellate di calcestruzzo e di accaio dei due piloni soi sono disontegrati in una nuvola di polvere in sette secondi.
La stessa scena ripresa da un'altra angolatura
Per evitare la dispersione delle polveri fini in città sono entrati in azione dei potenti idranti per formare un muro d'acqua.
Fatti brillare i resti del ponte Morandi
Venerdì mattina un'esplosione provocata da una tonnellata di esplosivo ha cancellato quel che rimaneva del ponte Morandi di Genova.
Parte del ponte era crollata il 14 agosto del 2018, provocando la morte di 43 persone. (Archivio)
Lo smantellamento del Ponte Morandi è iniziato a febbraio 2019. (archivio).
Le 4500 tonnellate di calcestruzzo e di accaio dei due piloni soi sono disontegrati in una nuvola di polvere in sette secondi.
La stessa scena ripresa da un'altra angolatura
Per evitare la dispersione delle polveri fini in città sono entrati in azione dei potenti idranti per formare un muro d'acqua.
Prima la pila 11 e poi la 10: alle 9.37 di venerdì mattina un'esplosione provocata da una tonnellata di esplosivo ha cancellato quel che rimaneva del ponte Morandi di Genova.
Davanti allo sguardo di centinaia di persone, appostate fin dal mattino lungo il torrente Polcevera e a quello delle autorità tra cui il sindaco e commissario Marco Bucci, il governatore Giovanni Toti e i tre ministri dell'Interno Matteo Salvini, dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio e della Difesa Elisabetta Trenta, la città ha dato il suo addio ai resti del ponte.
Crolla il viadotto Morandi a Genova
Crolla il viadotto Morandi a Genova
Immagine dal satellite del ponte Morandi a Genova.
Per ragioni di sicurezza, i pompieri di Genova hanno temporaneamente interrotto il loro lavoro sotto una delle due parti ancora in piedi del ponte.
Il pilone, a ridosso di abitazioni che sono ormai state evacuate, fa rumori diversi da quelli sentiti negli ultimi giorni, ha rivelato il portavoce dei pompieri Luca Cari lunedì alla Deutsche Presse-Agentur.
Gli abitanti di queste case non possono dunque più tornare a casa per recuperare gli oggetti personali.
Secondo i media, già da febbraio si sapeva che i cavi del ponte Morandi erano corrosi dalla ruggine.
Nel 1979, l'ingegnere che ha progettato il ponte che è crollato a Genova aveva già messo in guardia circa i pericoli della corrosione. Il ponte che porta il suo nome deve essere oggetto di operazioni di manutenzione regolari, aveva scritto Riccardo Morandi in un articolo, di cui le reti RAI hanno diffuso diversi estratti la scorsa domenica.
È di 35 morti il bilancio parziale delle vittime del crollo di una parte del ponte Morandi sull'autostrada A10 a Genova. Almeno sedici persone sarebbero ferite in modo grave. I vigili del fuoco hanno estratto quattro persone vive e sono tuttora alla ricerca di una decina di dispersi.
"Andremo fino in fondo per accertare le responsabilità di questo disastro immane", ha scritto il ministro dell'Interno italiano, Matteo Salvini.
"Si sono attivati i tecnici di Autostrade per verificare la tenuta del resto del ponte", ha reso noto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, a margine del Comitato operativo in corso a Roma.
Stando alle prime informazioni, a provocare il disastro sarebbe stato un cedimento strutturale, mentre sulla zona si stava abbattendo un violento nubifragio.
Sul ponte erano in corso lavori di consolidamento della soletta e, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione, hanno indicato Autostrade per l'Italia.
Sulla A10 Genova-Savona è stato chiuso il tratto tra il bivio A7 Milano-Genova e Genova Aeroporto in entrambe le direzioni. Rallentato anche il traffico ferroviario.
Il viadotto Polcevera dell'autostrada A10 attraversa il torrente Polcevera, a Genova, tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano.
Le immagini aeree riprese dai vigili del fuoco confermano che le campate del ponte Morandi crollate al suolo hanno investito in prevalenza l'area del torrente Polcevera e la ferrovia, colpendo, tra gli edifici sottostanti, il centro Amiu e un'altra palazzina.
Sono rimaste in piedi, invece, le campate laterali del viadotto che sovrastano, oltre ad Ansaldo Energia, almeno quattro grandi condomini con decine e decine di appartamenti.
Il ponte Morandi aveva una lunghezza di 1182 metri, un'altezza al piano stradale di 45 metri e 3 piloni in cemento armato che raggiungono i 90 metri di altezza.
Venne edificato con una struttura mista: cemento armato precompresso per l'impalcato e cemento armato ordinario per le torri e le pile.
I residenti sfollati aspettano di recuperare i loro averi dalle case da cui sono stati evacuati, nella zona attorno al crollo del viadotto.
Sabato 18 agosto è stata proclamata giornata di lutto nazionale per le vittime di Genova. Il bilancio è salito a 43 morti.
Il giorno del dolore: sabato 18 agosto, in una sala del centro espositivo di Genova, si sono svolti i funerali di Stato per 19 delle 43 persone rimaste uccise nel crollo del ponte Morandi.
Nella notte tra domenica e lunedì, sono stati uditi scricchiolii porvenienti dal moncone est del ponte Morandi. Per questo motivo, in via precuazionale, sono state interrotte le operazioni di recupero degli effetti personali degli oltre 600 sfollati delle case coinvolte nel crollo.
Nel frattempo, Autostrade per l'Italia si è detta pronta a ricostruire un nuovo ponte in acciaio in otto mesi.
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