AnimaliI detentori di rettili spesso non conoscono la legge
mh, ats
16.8.2022 - 12:09
La detenzione di rettili come animali domestici provoca spesso sofferenze. Lo denuncia oggi la Protezione svizzera degli animali (PSA), aggiungendo che molti proprietari ignorano i requisiti minimi per occuparsene adeguatamente.
Keystone-SDA, mh, ats
16.08.2022, 12:09
16.08.2022, 13:13
SDA
Il 3,5% dei nuclei famigliari svizzeri – circa 132'000 – possiede almeno un rettile, precisa una nota odierna della PSA, aggiungendo che i più comuni sono la testuggine di terra, la serpe del grano e il geco leopardo.
L'organizzazione per la tutela dei diritti degli animali ha condotto un sondaggio online sulla detenzione di rettili nel 2020, dal quale sono emersi risultati che definisce «preoccupanti».
Molti proprietari non sanno infatti che esistono norme legali e quindi vincolanti per la detenzione di questi organismi, viene precisato nella nota.
Condizioni climatiche non adeguate
In quasi la metà dei 97 casi analizzati, ci sono prove di almeno una violazione della legislazione sulla protezione degli animali, principalmente legate alle condizioni climatiche.
In un terzo dei casi non è stata misurata la temperatura e/o l'umidità dell'aria, sebbene si tratti di parametri essenziali per la salute dei rettili.
Un terzo dei terrari non disponeva inoltre di un'illuminazione UV sufficiente, mentre un quarto non soddisfaceva i requisiti di dimensione minima previsti dalla legislazione.
Ci vuole più informazione
Per ovviare a tutto ciò, la PSA ha sviluppato uno strumento online con il supporto dell'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) che consente di calcolare le dimensioni dei terrari prescritte per i rettili.
Per l'organizzazione, c'è urgente bisogno di informazioni sull'allevamento di questi animali e i loro detentori hanno il dovere di valutarne seriamente le esigenze prima dell'acquisto.