Da siti come «Temu» Quando l'affarone dalla Cina ti incendia la casa: la polizia mette in guardia

tafi

12.1.2024

Gli articoli elettronici a buon mercato spesso non soddisfano gli standard di sicurezza richiesti e possono provocare incendi domestici, avverte la Polizia cantonale di Argovia.
Gli articoli elettronici a buon mercato spesso non soddisfano gli standard di sicurezza richiesti e possono provocare incendi domestici, avverte la Polizia cantonale di Argovia.
Keystone

Altro che affarone: lo scorso anno i caricatori e le batterie acquistate sui negozi online a buon mercato hanno provocato diversi incendi nel Canton Argovia. La Polizia cantonale è stata allertata e mette in guardia urgentemente da questi apparecchi elettronici difettosi.

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Hai fretta? blue News riassume per te

  • La Polizia cantonale argoviese mette in guardia dall'acquistare elettrodomestici da rivenditori online a basso costo.
  • Infatti dei dispositivi difettosi hanno provocato numerosi incendi lo scorso anno.
  • Particolarmente criticato è il negozio online cinese Temu, noto per la sua pubblicità aggressiva.

Solo quello che costa poco è anche buono? Sembrerebbe non essere affatto così: «L'anno scorso la Polizia cantonale di Argovia ha registrato diversi casi in cui oggetti economici come caricatori, batterie e apparecchi elettrici hanno causato grave incendi», ha detto la portavoce Corina Winkler allo «20 Minuten».

Particolarmente poco raccomandabile è il negozio online cinese Temu: il sito infatti cavalca l'onda del successo in Svizzera con le sue offerte convenienti, dove si può «fare acquisti come miliardari», dice l'app stessa, che l'anno scorso è stata una delle più scaricate in Svizzera.

Un affarone che mette a rischio la vita

D'altra parte le occasioni come i caricabatterie rapidi wireless per meno di cinque franchi, i caricatori per due franchi e gli altoparlanti senza fili per un importo a una sola cifra possono costare caro agli acquirenti.

Le forze dell'ordine argoviesi stanno mettendo in guardia esplicitamente dall'acquisto di apparecchi elettronici tramite piattaforme online così economiche in una campagna sui suoi canali social.

@kantonspolizeiaargau

Hast du auch schon bei Temu bestellt? Sei vorsichtig beim Kauf von Elektroartikeln über diese Verkaufsplattform. #kapoag #heschgwüsst #prävention #elektronik

♬ Originalton - Kantonspolizei Aargau

«Hai ordinato qualcosa da Temu di recente? Allora adesso devi ascoltare attentamente», avverte un poliziotto in un video su TikTok. Un affarone dall’Asia potrebbe portare a situazioni rischiose per la vita, «proprio se [l'oggetto] si infiamma o addirittura esplode».

Winkler non è in grado di quantificare esattamente quanti incendi siano stati causati dalle patacche elettroniche provenienti dai siti a buon mercato. Gli agenti della polizia argoviese sottolineano che la qualità di tali articoli è discutibile e la sicurezza non è garantita. I corrispondenti marchi di certificazione CE spesso mancano o sono contraffatti.

In caso di incendio gli oggetti si rivelano costosi

Temu in particolare si distingue negativamente, anche perché il sito «attualmente fa la pubblicità più aggressiva per il nostro gruppo target su Tiktok e Instagram» e offre codici sconto «con i quali la merce può essere acquistata ancora più a buon mercato o talvolta gratuitamente», dice Winkler.

In generale gli apparecchi elettronici dovrebbero essere acquistati dai rivenditori locali, afferma la polizia cantonale di Argovia. Questo anche per garantire che la certificazione di sicurezza esista effettivamente. Non da ultimo, questa ha delle «implicazioni assicurative in caso di incendio», afferma la portavoce.

Anche in Germania durante degli acquisti di prova sono stati scoperti alcuni pericolosi difetti nei dispositivi tecnici. Solo pochi mesi fa, Temu non si diceva affatto responsabile. L’azienda non agisce direttamente come rivenditore, ma mette a disposizione dei commercianti la propria piattaforma.

Temu promette dei miglioramenti

I termini e le condizioni d'uso di Temu infatti affermano esplicitamente: «Non abbiamo alcun controllo e non garantiamo l'esistenza, la qualità, la sicurezza, l'idoneità o la legalità dei prodotti». Il negozio online non è inoltre responsabile della veridicità, accuratezza o legalità delle informazioni contenute nelle schede dei prodotti.

Il colosso cinese del mercato digitale si mostra adesso però un po' più mite nei confronti delle accuse provenienti da Argovia. «Cerchiamo di offrire ai nostri clienti prodotti che non solo siano convenienti, ma che soddisfino anche elevati standard di qualità e sicurezza. Garantire la sicurezza e la soddisfazione dei nostri clienti è la nostra massima priorità», cita «20 Minuten».

Temu lavora a stretto contatto con i fabbricanti «per garantire che tutti i prodotti, in particolare i dispositivi elettronici, soddisfino gli standard e le normative di sicurezza pertinenti».

Il negozio online promette che qualsiasi articolo che non soddisfi questi standard o rappresenti un rischio per la sicurezza pubblica verrà immediatamente rimosso.