SostenibilitàIl premio denigratorio «Sasso del diavolo» va al cibo per cani della Migros
nw, ats
3.10.2023 - 15:10
Il poco ambito premio denigratorio per i trasporti assurdi «Sasso del diavolo» è stato vinto dal petto di pollo secco dello snack per cani della Migros, che percorre 20'280 chilometri prima di finire nella ciotola degli amici a quattro zampe.
nw, ats
03.10.2023, 15:10
03.10.2023, 15:20
SDA
Una folta delegazione di simpatizzanti e collaboratori dell'Iniziativa delle Alpi, organizzatrice del concorso, si è riunita davanti alla sede della Migros a Zurigo per consegnare il premio, si legge in un comunicato.
«Ogni confezione di snack per cani (petto di pollo secco) dalla Cina emette oltre 100 g di CO2 durante il trasporto, mentre un pollo allevato in Svizzera ne emetterebbe solo 8 g. È un'assurdità assoluta!», ha dichiarato Django Betschart, direttore dell'Iniziativa delle Alpi, citato nella nota. Positiva è comunque la trasparenza della Migros riguardo all'origine e alle rotte di trasporto.
Controesempio positivo
Quale controesempio positivo, il «Cristallo di rocca» per la riduzione dei trasporti è stato invece assegnato alla società ginevrina OVO Logistique Urbaine. Grazie alla creazione di micro-depositi alla periferia dei centri urbani, con l'utilizzo di biciclette cargo le città possono essere liberate dai camion.
Il granconsigliere ginevrino Laurent Seydoux si è congratulato con Olivier Starkenmann, cofondatore di OVO Logistique Urbaine, e con gli altri presenti: «OVO sta dando un importante contributo nello spirito dell'Iniziativa delle Alpi: ridurre il trasporto di merci su strada».