Stati Uniti Stazione di polizia segreta cinese a New York, due gli arresti

SDA

17.4.2023 - 20:09

A New York l'Fbi è dovuta intervenite per la presenza di una stazione di polizia segreta cinese. (Immagine d'archivio).
A New York l'Fbi è dovuta intervenite per la presenza di una stazione di polizia segreta cinese. (Immagine d'archivio).
Keystone

L'FBI ha arrestato due persone, Lu Jianwang e Chen Jinping, a New York accusandole di aver gestito una stazione di polizia segreta cinese.

Il ministero della sicurezza pubblica di Pechino «ha ripetutamente violato la nostra sovranità nazionale anche aprendo e gestendo una stazione di polizia nel mezzo di New York», ha affermato Breon Peace, il procuratore del distretto orientale di New York, secondo quanto riferito dai media americani.

I due sono stati accusati di aver cospirato per agire come agenti del governo cinese.

«Fino ad alcuni mesi fa, l'intero piano» di un edificio a New York «ha ospitato una non dichiarata stazione della Polizia Nazione Cinese. Ora immaginate se il New York Police Department aprisse una stazione segreta a Pechino. Sarebbe inimmaginabile», ha aggiunto il procuratore sottolineando che la stazione forniva anche alcuni servizi governativi, ad esempio «aiutare i cittadini cinesi a rinnovare la propria patente.

Per fare questo la legge richiede che ci si identifichi come agenti di un governo straniero. «Ma questo non è accaduto».

Il procuratore ha poi precisato che la stazione di polizia aveva anche altri usi in diverse occasioni, come il localizzare «un attivista pro-democrazia di discendenza cinese che vive in California. In altre parole, la polizia cinese usava la stazione per rintracciare un residente americano sul suolo americano».

I due arrestati, ha osservato ancora Peace, «hanno distrutto le prove delle loro comunicazioni con la polizia cinese quando hanno saputo dell'indagine dell'Fbi».