AnalisiSvizzeri più propensi a cambiare medico di famiglia che banca
ats
19.4.2023 - 08:38
Gli svizzeri sono più propensi a cambiare il proprio cellulare che il proprio abbonamento di telefonia mobile e il medico di famiglia piuttosto che la banca.
ats
19.04.2023, 08:38
19.04.2023, 08:48
SDA
Lo rileva il servizio di confronto internet Moneyland, che ha analizzato la disponibilità della popolazione svizzera a cambiare fornitore.
Negli ultimi dieci anni, solo il 36% degli intervistati ha cambiato la propria banca. Nel caso di conti di risparmio e privati, la percentuale è stata del 37% ciascuno, ha comunicato oggi Moneyland. D'altra parte, nello stesso periodo di tempo, il 57% ha cambiato il proprio medico di famiglia.
Inoltre mentre più della metà ha cambiato lo Smartphone almeno tre volte, meno di un quarto è passato a un altro abbonamento di telefonia mobile. Secondo la nota, cambiare un abbonamento di telefonia mobile è impopolare come compilare una dichiarazione dei redditi. Tuttavia, il cambio può far risparmiare molto denaro, viene sottolineato.
Gli intervistati si sono mostrati anche meno entusiasti a cambiare cassa malattia: più della metà ha dichiarato di averla cambiata almeno una volta negli ultimi dieci anni. Tuttavia, la percentuale di coloro che sono passati a un altro fornitore almeno cinque volte è solo dell'8%. Anche in questo caso, i clienti hanno la possibilità di risparmiare, puntualizza il comunicato.
Casse malattia cambiate meno in Ticino
Le casse malattia sono state cambiate molto più frequentemente nella Svizzera francese che nella Svizzera tedesca. Secondo Moneyland, ciò è dovuto al fatto che i premi tendono a essere più alti nella Svizzera francese.
Ma anche in altri casi è emerso che i romandi sono più disposti a cambiamenti rispetto agli svizzeri tedeschi: il 39% degli intervistati della Svizzera francese ha dichiarato di aver cambiato almeno una volta il proprio hobby. Tra gli svizzeri tedeschi, la percentuale era del 55%. In generale, gli anziani si sono dimostrati meno aperti al cambiamento rispetto ai giovani.
L'indagine rappresentativa è stata condotta dall'istituto di ricerche di mercato Ipsos su 1538 persone della Svizzera tedesca e francese precisa il comunicato.