Giustizia TAF: pesce stilizzato può essere registrato

ATS

27.12.2018 - 13:00

Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha deciso che un pesce stilizzato, che ricorda il segno di riconoscimento dei primi cristiani, può essere inserito nel Registro svizzero dei marchi.
Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha deciso che un pesce stilizzato, che ricorda il segno di riconoscimento dei primi cristiani, può essere inserito nel Registro svizzero dei marchi.
Source: KEYSTONE/GAETAN BALLY

Un pesce stilizzato, che ricorda il segno di riconoscimento dei primi cristiani, può essere inserito nel Registro svizzero dei marchi.

Lo afferma il Tribunale amministrativo federale (TAF), secondo cui il suo uso commerciale non urta i sentimenti di una maggioranza di credenti.

In una sentenza pubblicata oggi, i giudici di San Gallo hanno accolto un ricorso del gruppo ginevrino Richemont che controlla vari marchi del settore del lusso. L'Istituto federale della proprietà intellettuale (IPI) si era rifiutato di iscrivere nel registro svizzero il logo che rappresentava un pesce stilizzato per la commercializzazione di articoli orologieri.

L'IPI riteneva che l'uso a scopo commerciale di un simbolo cristiano potesse urtare la sensibilità dei membri di questa religione. Dal canto suo, il ricorrente sottolineava le differenze tra il suo marchio e l'"Ichtys" dei primi cristiani.

Per il TAF, non v'è dubbio che il pesce della Richemont possa essere confuso con l'"Ichtys", anche se il disegno e le proporzioni differiscono. Tuttavia, secondo i giudici sangallesi, non v'è luogo di accordare al pesce la stessa importanza di altri personaggi o simboli eminentemente religiosi.

In passato, i tribunali avevano respinto l'iscrizione di marchi quali "Messiah", "Dalailama", "Siddhartha", "Budda-Bar" o "Madonna". A differenza di queste figure che giocano un ruolo eminente nelle loro rispettive religioni, il pesce non riveste un significato simbolico altrettanto importante nella cristianità.

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