Processo FIFA La difesa chiede l'assoluzione per Joseph Blatter

zs, ats

17.6.2022 - 12:15

Il difensore dell'ex presidente della FIFA Joseph Blatter ha chiesto la sua assoluzione al processo in corso al Tribunale penale federale (TPF). Blatter è imputato per un presunto pagamento illegale di due milioni di franchi all'ex presidente della UEFA Michel Platini.
Il difensore dell'ex presidente della FIFA Joseph Blatter ha chiesto la sua assoluzione al processo in corso al Tribunale penale federale (TPF). Blatter è imputato per un presunto pagamento illegale di due milioni di franchi all'ex presidente della UEFA Michel Platini.
Keystone

Il legale dell'ex presidente della FIFA Joseph Blatter ha chiesto la sua assoluzione al processo in corso al Tribunale penale federale (TPF). Blatter è imputato per un presunto pagamento illegale di due milioni di franchi all'ex presidente della UEFA Michel Platini.

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Si può tenere in considerazione solo un'assoluzione, ha detto oggi l'avvocato Lorenz Erni. Non esiste alcun motivo per cui la FIFA avrebbe versato senza ragione due milioni di franchi al coimputato Michel Platini. Le attività di consulenza dell'ex fuoriclasse francese del calcio valevano un milione di franchi all'anno, in relazione alla sua carriera, ha spiegato il legale.

A causa della difficile situazione finanziaria, nel 2002, la FIFA ha in un primo tempo stipulato un contratto che prevedeva un'indennità di 300'000 franchi all'anno per Platini. Blatter, in un accordo concluso verbalmente con il tre volte vincitore del Pallone d'Oro, ha però deciso che gli arretrati sarebbero stati versati in seguito.

Anche l'ex capo delle finanze della federazione internazionale di calcio, Markus Kattner, ha testimoniato che non c'erano stati motivi o indizi che lo avessero indotto a nutrire dubbi sulla legalità del pagamento di 2 milioni di franchi, ha sottolineato l'avvocato Lorenz Erni.

Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) accusa l'86enne vallesano e il 66enne francese di truffa riguardo a presunti servizi di consulenza da parte di Platini alla FIFA tra il luglio 1998 e il giugno 2002. Oltre ai due milioni, Platini avrebbe anche percepito contributi sociali per circa 230'000 franchi a danno della federazione calcistica internazionale.

Il processo dura ancora fino a mercoledì prossimo, 22 giugno. La sentenza è attesa per l'8 luglio. La FIFA, quale accusatrice privata, chiede un indennizzo di circa 2,2 milioni di franchi. Blatter e Platini, che rischiano teoricamente fino a cinque anni di reclusione, respingono ogni addebito in merito ai reati quali truffa, amministrazione infedele, appropriazione indebita e falsità in documenti.