Giustizia Accettò vantaggi, condannato un ex funzionario della Polizia giudiziaria federale

ATS

4.6.2019 - 20:04

La sede del Tribunale penale federale a Bellinzona.
La sede del Tribunale penale federale a Bellinzona.
Source: Keystone/KEYSTONE/TI-PRESS/CARLO REGUZZI

Il Tribunale penale federale (TPF) ha condannato a una pena pecuniaria di 60 aliquote giornaliere da 150 franchi con la condizionale un ex funzionario della Polizia giudiziaria federale, specialista della Russia.

Lo ha riconosciuto colpevole di accettazione di vantaggi per essersi lasciato invitare a una settimana di caccia all'orso in Siberia a spese di Mosca.

Il tribunale di Bellinzona ha condannato l'imputato, licenziato nell'aprile 2017, per questo solo fatto, mentre lo ha prosciolto per gli altri asseriti vantaggi accettati durante viaggi in Russia. L'uomo dovrà anche pagare un risarcimento di 5000 franchi.

Era sensibilizzato al rischio di corruzione

L'ex funzionario 59enne collaborava strettamente con il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) nelle inchieste che avevano a che fare con la Russia, paese di cui è uno specialista e di cui parla la lingua.

Il tribunale ha giustificato la condanna rilevando che l'imputato ha accettato di partecipare alla battuta di caccia all'orso in Kamchatka, la penisola situata all'estremità orientale della Siberia, senza aver prima consultato il suo superiore e pur essendo stato sensibilizzato al rischio di corruzione.

Dopo il suo ritorno ha tuttavia informato la gerarchia, che ha ritenuto l'accettazione un modo di curare i rapporti con gli inquirenti russi. Il tribunale ha dunque giudicato lieve la sua colpa.

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