Ma non andrà in prigione Uccise un bimbo con un SUV, youtuber patteggia 4 anni e 4 mesi

ATS / dpa / red

31.1.2024 - 23:11

Lo youtuber Matteo Di Pietro con il padre Paolo alla guida di una Ferrari Portofino.
Lo youtuber Matteo Di Pietro con il padre Paolo alla guida di una Ferrari Portofino.
IMAGO/Independent Photo Agency Int.

Ha patteggiato una condanna a 4 anni e 4 mesi Matteo Di Pietro, il 20enne youtuber che il 14 giugno del 2023 era alla guida del SUV Lamborghini, preso a noleggio, che travolse una Smart a Roma uccidendo un bimbo di cinque anni, che era a bordo assieme alla madre e alla sorellina, rimaste ferite.

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  • Lo youtuber Matteo Di Pietro ha travolto con un SUV, nel 2023 a Roma, un'auto a bordo del quale c'era un bimbo di cinque anni, che è morto.
  • Ora un tribunale ha condannato il 20enne italiano a quattro anni e quattro mesi di reclusione.
  • Ma è molto improbabile che il giovane debba andare in prigione.

Quattro anni e quattro mesi di carcere: è la condanna che ha patteggiato Matteo Di Pietro, il 20enne legato al collettivo youtuber dei «Theborderline» che il 14 giugno del 2023 era alla guida di un SUV Lamborghini, preso a noleggio e sul quale sedevano altri giovani, con il quale ha travolto una Smart nei pressi di Roma, uccidendo un bimbo di cinque anni.

A bordo c'erano anche la madre e la sorellina di tre anni, le quali nell'incidente sono rimaste gravemente ferite e portate in ospedale.

Ma è molto improbabile che il giovane dovrà realmente andare in prigione, come ha voluto precisare, dopo il verdetto, il suo avvocato. Il 20enne ha infatti già scontato una parte della pena agli arresti domiciliari, a cui è stato sottoposto dopo l'incidente.

Questo numero di mesi verrà dunque detratto dalla condanna emessa. Nel caso di una pena fino a quattro anni, inoltre, in alcuni casi la pena detentiva può essere sospesa, secondo la legge italiana.

La procedura accelerata garantisce delle attenuanti

L'incidente ha suscitato scalpore e indignazione in Italia. I giovani avevano preso in prestito il SUV da una casa automobilistica sportiva italiana per girare dei video da postare su YouTube.

Hanno attraversato a più di 120 km/h una strada di Casal Palocco, a sud-ovest del centro di Roma, e si sono scontrati con l'auto della famiglia. Dopo la collisione, la Smart è andata completamente demolita.

A inorridire la gente è stato in particolare il fatto che i giovani abbiano guidato ad alta velocità e in modo spericolato semplicemente per una sfida su YouTube. 

Il 20enne è stato condannato per il reato di omicidio stradale e lesioni personali. Gli sono state concesse circostanze attenuanti, in quanto la corte e la sua difesa avevano precedentemente concordato un processo abbreviato.