USA 2024 Google riferisce: «Attacchi hacker dell'Iran alle campagne di Trump e Harris»

SDA

15.8.2024 - 07:20

Gli sforzi dell'Iran per hackerare le campagne elettorali americane sono in corso e sono più ampi di quanto inizialmente pensato. (immagine simbolica)
Gli sforzi dell'Iran per hackerare le campagne elettorali americane sono in corso e sono più ampi di quanto inizialmente pensato. (immagine simbolica)
Keystone

Google riferisce che il gruppo hacker APT42 affiliato all'Iran sta prendendo di mira le campagne elettorali di Kamala Harris e Donald Trump, confermando sospetti e accuse da parte dei loro team.

«A maggio e giugno APT42 ha attaccato gli account di posta elettronica personali di una dozzina di individui affiliati al presidente Joe Biden e all'ex presidente Donald Trump, inclusi attuali ed ex funzionari governativi statunitensi e persone associate alle rispettive campagne», ha affermato un team di analisi delle minacce online di Google.

L'azienda informatica precisa di aver «bloccato numerosi tentativi da parte di APT42 di connettersi alle caselle di posta personali delle persone prese di mira».

Ma gli attacchi continuano: gli esperti di sicurezza informatica di Google «osservano tentativi falliti da parte di APT42 di compromettere gli account di individui affiliati a Biden, alla vicepresidente Kamala Harris e a Trump».

Secondo l'azienda, gli hacker utilizzano tattiche ben note: cercano di contattare i loro obiettivi fingendosi ad esempio giornalisti, quindi inviano e-mail di phishing contenenti collegamenti falsi che consentono loro di accedere alle caselle di posta web delle persone ingannate.

Il colosso californiano di internet ha sottolineato che gli hacker hanno preso di mira anche «utenti di alto livello in Israele e negli Stati Uniti», tra cui funzionari governativi, diplomatici e ricercatori.

Google ritiene che il gruppo APT42 sia associato alle Guardie rivoluzionarie islamiche, l'esercito ideologico della Repubblica dell'Iran.

Il team elettorale della Harris ha dichiarato martedì di essere stato preso di mira da hacker stranieri. Il giorno prima gli Stati Uniti avevano messo in guardia Teheran sulle conseguenze di un'ingerenza nelle elezioni presidenziali americane, dopo che il team elettorale di Trump aveva affermato di aver subito un hackeraggio accusando «fonti straniere».

Microsoft ha pubblicato venerdì un rapporto che mostra come l'Iran stia aumentando i suoi sforzi per ostacolare le elezioni del 5 novembre utilizzando siti di notizie false, attacchi informatici e hacking.

Nel 2016, Trump, allora candidato alla presidenza contro Hillary Clinton, fu criticato per aver incoraggiato la Russia ad hackerare le e-mail della sfidante democratica per trovare quelle cancellate. L'intelligence americana ha concluso che Mosca ha influenzato quelle elezioni a favore di Trump, cosa che il repubblicano smentisce.