Non colpevoleDichiarato non colpevole l'unico agente indagato per la morte di Breonna Taylor
SDA
3.3.2022 - 22:07
Brett Hankison, l'unico agente indagato per la morte di Breonna Taylor, è stato assolto. L'infermiera 26enne era stata uccisa dalla polizia nel suo appartamento di Louisville (Kentucky, Stati Uniti) durante una perquisizione senza preavviso.
03.03.2022, 22:07
SDA
La sua morte violenta aveva suscitato un'ondata di proteste e la giovane era diventata uno dei simboli del movimento Black Lives Matter, dopo le uccisioni di Ahmaud Arbery e George Floyd.
Era il marzo del 2021 quando i poliziotti hanno fatto irruzione in piena notte nell'abitazione della giovane donna, che stava dormendo con il suo fidanzato. Non avendo capito cosa stesse accadendo lui, Kenneth Walker, ha sparato e ferito ad una gamba uno degli agenti. I tre poliziotti hanno risposto sparando 32 colpi, che hanno colpito Breonna Taylor.
Due degli agenti, Mules Cosgrove e Joshua Jaynes, sono stati solo licenziati dalla polizia dopo che una giuria ha ritenuto le loro reazioni «giustificata». Hankison era stato incriminato per negligenza, ma oggi è stato dichiarato non colpevole.