A Miami Il premier delle Isole Vergini britanniche arrestato per droga

SDA

29.4.2022 - 11:15

Terremoto politico nelle Isole Vergini britanniche, con l'arresto per traffico di droga del premier Alturo Fahie.
Terremoto politico nelle Isole Vergini britanniche, con l'arresto per traffico di droga del premier Alturo Fahie.
Keystone

Il premier delle isole Vergini britanniche, Alturo Fahie, è stato arrestato per traffico di stupefacenti in un aeroporto di Miami dagli agenti della Dea, l'agenzia americana anti droga.

Insieme a lui è finito agli arresti Oleanvine Maynard, direttore dell'autorità portuale delle stesse isole.

Entrambi sono sospettati di aver partecipato ad un vasto traffico che mirava a far entrare clandestinamente cocaina negli Stati Uniti e di aver riciclato denaro.

Londra inorridita

Il governo di Boris Johnson è «sconcertato» per le gravi accuse, ha sottolineato la titolare del Foreign Office, Liz Truss, commentando la notizia rimbalzata nella notte dalla Florida.

«Si tratta di accuse serie, sono costernata», ha dichiarato la ministra degli Esteri di Johnson. L'indagine, come si è appreso, è stata condotta dagli investigatori anti droga americani a partire dal gennaio del 2021 in collaborazione con l'autorità di John Rankin, rappresentante della monarchia britannica nell'isola con il titolo di governatore, al quale Truss ha chiesto in queste ore un rapporto.

Lo stesso Rankin, che è un funzionario nominato dalla corona con il placet del governo di Londra, ha frattanto assunto il controllo degli affari correnti nell'arcipelago, invitando i 35.000 abitanti locali a «mantenere la calma». Fahie risulta sotto indagine anche per sospetta corruzione e abusi d'ufficio vari.