Tragedia sul Grand CombinGabrielli: «I seracchi sono instabili per il cambiamento climatico»
SDA
27.5.2022 - 18:23
«Premesso che non conosco nel dettaglio la vicenda, la caduta di un seracco, un blocco di ghiaccio instabile, è piuttosto imprevedibile. Senza dubbio i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale fanno sì che i seracchi siano sempre più instabili. E proprio perché i pericoli sono diventati più frequenti, molte vie alpinistiche vengono scartate».
Keystone-SDA
27.05.2022, 18:23
27.05.2022, 18:24
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Lo afferma all'Adnkronos Jacopo Gabrielli, glaciologo dell'Istituto di Scienze polari del Cnr, riguardo all'incidente avvenuto questo venerdì sul Grand Combin (VS), dove finora due persone sono morte e altre nove sono rimaste ferite.
«Nel 2019 andai sul Grand Combin insieme agli svizzeri per prelevare una carota di ghiaccio – sottolinea il glaciologo italiano – Ricordo che già allora le guide alpine svizzere mi dicevano che la via tradizionale era ormai in disuso per pericoli oggettivi».
Con i cambiamenti climatici «cambia l'ambiente montano», prosegue Gabrielli sottolineando che, «tanto più in questo periodo, la regola d'oro è consultare i bollettini locali e le locali guide alpine sulle condizioni dei ghiacciai».
Basti pensare, conclude, che «sulle Alpi occidentali e centrali le condizioni attuali si avvicinano a quelle di metà giugno-primi di luglio per la poca neve e il caldo di queste due settimane. Le condizioni sono quelle di un ghiacciaio estivo e non primaverile come dovrebbe essere».