Giustizia Winterthur: condannato 20enne che diede fuoco a un uomo

bt, ats

30.5.2024 - 17:57

Aveva aggredito un uomo a una fermata dell'autobus di Winterthur (ZH), nel settembre del 2022, dandogli fuoco. Ora, un 20enne neozelandese è stato condannato in primo grado dal Tribunale distrettuale della città del canton Zurigo a una pena detentiva. Tuttavia, non finirà dietro alle sbarre.

Il Tribunale distrettuale di Winterthur (ZH) (foto d'archivio)
Il Tribunale distrettuale di Winterthur (ZH) (foto d'archivio)
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Keystone-SDA, bt, ats

Il giovane oggi è stato ritenuto colpevole di tentate lesioni personali gravi. Gli sono stati inflitti due anni e nove mesi di reclusione, periodo che però non passerà effettivamente in prigione. Il 20enne dovrà invece seguire una terapia ambulatoriale. Inoltre, il tribunale ha deciso di non espellerlo dalla Svizzera.

L'imputato aveva aggredito un 32enne ubriaco a una fermata dei mezzi pubblici spruzzandogli addosso un getto di spray al peperoncino, alimentato da un accendino. Le fiamme avevano avvolto la testa della vittima, prima che due persone riuscissero a spegnerle. L'uomo, malgrado le ustioni, non aveva fortunatamente riportato lesioni permanenti.

Anche un altro ventenne che si trovava con l'imputato, un cittadino svizzero, è stato condannato. Questi ha ricevuto 13 mesi di carcere sospesi con la condizionale per aggressione e tentate lesioni semplici. Il giovane ha attaccato la vittima con pugni, calci e una tavola di legno.

All'epoca, la polizia aveva fatto sapere di aver arrestato 14 adolescenti di età compresa fra i 15 e i 19 anni in relazione al fatto. In 12 erano stati rilasciati al termine dell'interrogatorio, mentre i restanti due, ossia lo svizzero e il neozelandese già citati, erano rimasti in carcerazione preventiva.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, dopo un alterco verbale sul bus, il gruppo è sceso alla stessa fermata del 32enne. Una volta che il mezzo si è allontanato, il malcapitato è stato picchiato e poi gli è stato dato fuoco.