Medio Oriente Abu Mazen corregge il tiro: «L'Olocausto è più il odioso crimine della storia moderna»

SDA

17.8.2022 - 14:12

«L'Olocausto è il più odioso crimine nella storia moderna dell'umanità». Lo ha precisato il presidente palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas) dopo le polemiche a seguito del suo intervento a Berlino quando ha accusato Israele di «aver commesso 50 Olocausti».

Abu Mazen (foto d'archivio)
Abu Mazen (foto d'archivio)
KEYSTONE/EPA/WOLFGANG KUMM

Keystone-SDA

Abu Mazen – ha spiegato l'agenzia Wafa – «non intendeva negare l'unicità dell'Olocausto avvenuto nell'ultimo secolo» e lo ha condannato «nei termini più forti».

«I crimini di cui ha parlato il presidente – ha aggiunto – sono i crimini e i massacri commessi contro i palestinesi dalla Nakba per mano delle forze israeliane. Questi crimini non si sono fermati fino ad oggi».

«Una bugia mostruosa». Così il premier usraeliano Yair Lapid aveva bollato martedì sera le affermazioni del leader palestinese Mazen, fatte in conferenza stampa con il cancelliere Olaf Scholz.