Crisi politica Albania, inchiesta sulla rimozione dall'incarico del presidente Meta

ATS

8.7.2019 - 20:38

Il parlamento ha seguito il premier Edi Rama.
Il parlamento ha seguito il premier Edi Rama.
Source: KEYSTONE/AP/UNCREDITED

Il parlamento albanese ha approvato lunedì sera, con 101 voti a favore e solo 6 contrari (dei 140 membri di cui è composto), l'istituzione di una Commissione d'inchiesta per la rimozione dall'incarico del presidente della Repubblica Ilir Meta.

L'iniziativa della maggioranza socialista del premier Edi Rama, sostenuta anche dai rappresentanti dell'opposizione che non si sono dimessi, è giunta in risposta alla decisione dello scorso 10 giugno del capo dello Stato di annullare la data delle elezioni amministrative, svolte tuttavia lo scorso 30 giugno come previsto.

Violazione della Costituzione?

A parere della maggioranza, il decreto di Meta «è stato in aperta violazione della Costituzione». Mentre il premier lo ha definito «una fonte di instabilità politica e istituzionale, di pericolosità sociale», sostenendo che il presidente della Repubblica si sarebbe messo «alla guida dell'azione dell'opposizione per impedire le amministrative e ostacolare l'avvio dei negoziati di adesione all'Unione europea del Paese».

In tali condizioni «il parlamento non può chiudere gli occhi di fronte a questa situazione e la rimozione di Meta è una mossa obbligatoria», ha sostenuto Rama.

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