Scontri Albania: scontri davanti al parlamento

ATS

22.11.2018 - 15:16

Il premier albanese Edi Rama ha assicurato che tutti saranno risarciti.
Il premier albanese Edi Rama ha assicurato che tutti saranno risarciti.
Source: KEYSTONE/APA/APA/HANS PUNZ

Violenti scontri con la polizia davanti alla sede del parlamento albanese si sono registrati oggi a Tirana, dove alcune centinaia di cittadini hanno protestato contro il progetto per la costruzione della tangenziale ovest di Tirana.

Circa 240 edifici dovranno essere demoliti. Numerosi petardi e fumogeni sono stati lanciati dai manifestanti, mentre nell'aula del parlamento il premier albanese di centro sinistra Edi Rama ha fermamente ribadito che tutti saranno rimborsati in base alla legge. Oltre la metà degli edifici sono però abusivi. Nel loro caso, sarà il comune ad offrire il pagamento di tre anni di affitto.

I manifestanti hanno più volte tentato di sfondare il cordone della polizia. Almeno 13 agenti risultano feriti, di cui due gravi. Un'agente donna ha perso le dita di una mano dall'esplosione di un petardo. Anche alcuni manifestanti sono rimasti feriti.

Il vice ministro dell'Interno Sander Lleshi ha condannato gli atti di violenza contro la polizia chiedendo ai rappresentanti politici dell'opposizione di centro destra di "prendere le distanze dagli atti irresponsabili e di sostenere l'operato della polizia". L'opposizione sostiene che la costruzione della tangenziale sia progettata "a danno dei cittadini" e rappresenterebbe "un puro atto di corruzione".

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