Argentina Kirchner dopo la condanna: «Non mi ricandiderò»

SDA

7.12.2022 - 11:47

Secondo Cristina Fernandez de Kirchner "vogliono vedermi in prigione o morta". (foto d'archivio)
Secondo Cristina Fernandez de Kirchner "vogliono vedermi in prigione o morta". (foto d'archivio)
Keystone

La vicepresidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner ha annunciato che non si ricandiderà alle elezioni presidenziali del 2023.

7.12.2022 - 11:47

«Non esporrò la forza politica che mi ha dato l'onore due volte di essere presidente e una volta vicepresidente ad essere vituperata con una candidata condannata per amministrazione fraudolenta e interdetta dai pubblici uffici», ha detto Kirchner in un lungo messaggio trasmesso via streaming sui suoi canali sociali dopo la lettura della sentenza di condanna a sei anni di prigione.

«A dicembre del 2023 non sarò candidata a nulla, né a presidente né a senatrice», ha aggiunto, sottolineando che quindi non godrà di nessuna immunità.

«Preferisco andare in prigione che essere una marionetta di questa mafia e di questo Stato parallelo – ha concluso – e questo sempre e quando a qualcuno non gli venga in mente di provare a spararmi di nuovo, perché è così che vogliono vedermi: in prigione o morta».

Ieri la Kirchner è stata condannata dalla Corte federale n.2 per il reato di amministrazione fraudolenta a danno della pubblica amministrazione con lavori pubblici a Santa Cruz fra il 2007 e il 2015. È stata invece assolta per il reato di associazione illecita, per questo, rispetto alla richiesta del ministro pubblico di 12 anni di carcere, il tribunale ha stabilito la condanna a sei anni.

Inoltre, i giudici hanno condannato nella stessa causa l'imprenditore Lázaro Báez a sei anni di carcere per amministrazione fraudolenta. Contro la sentenza le difese degli imputati potranno presentare appello in Cassazione.

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