Baerbock a Bruxelles Il futuro della Germania: «Radicato nel comune destino dell'UE»

SDA

9.12.2021 - 18:35

La nuova ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock ha incontrato oggi a Bruxelles l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell.
La nuova ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock ha incontrato oggi a Bruxelles l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell.
Keystone

«Il futuro del mio paese è per sempre radicato nel comune destino europeo». Lo ha detto la neo ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles con l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell.

9.12.2021 - 18:35

«Sono venuta a Bruxelles come una vera europea. Un'Europa sovrana non riguarda solo le capacità militari, ma la forza dei cittadini, i valori, l'economia, la tecnologia e il mercato interno», ha affermato.

Da parte sua Borrell, rivolto alla Baerbock, ha dichiarato che «la vostra visita a Bruxelles è molto simbolica e si verifica esattamente il giorno dopo che voi avete preso l'incarico come ministra degli esteri e ciò dimostra l'attaccamento della Germania all'Ue».

«Condividiamo insieme a voi delle priorità per rafforzare le nostre capacità di agire – ha aggiunto -. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare con voi per far diventare l'Ue un attore mondiale più credibile. Nella nostra discussione mi avete rassicurato che la diplomazia tedesca guidata da voi continuerà nel suo forte impegno europeo cercando soluzioni europee e creando ponti laddove necessario».

La Baerbock ha poi spiegato che «con Borrell abbiamo discusso della situazione della Bielorussia e di quella ai confini esterni dell'Ue e ci siamo trovati d'accordo sul fatto che l'Unione europea debba mantenere la pressione sul regime di Minsk, e allo stesso tempo abbiamo sottolineato la nostra comune solidarietà nei confronti dell'Ucraina».

L'Alto rappresentante ha precisato che «abbiamo discusso della presenza russa ai confini dell'Ucraina. Voglio ribadire l'impegno dell'Ue a sostegno della sovranità territoriale dell'Ucraina. Siamo pronti ad usare tutti gli strumenti a nostra disposizione e stiamo cercando modi per migliorare la resilienza ucraina».

Nato rimane pilastro fondamentale

La Baerbock ha incontrato anche il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, il quale ha indicato in una conferenza stampa che «la Germania è un alleato molto importante, la Nato ha bisogno di una forte Germania sia politicamente che militarmente e accolgo con grande favore il chiaro impegno del nuovo governo nei confronti della Nato come fondamento indispensabile della sicurezza tedesca».

«La Nato rimane un pilastro fondamentale per la sicurezza in Europa, vogliamo sviluppare e rafforzare l'alleanza transatlantica sul piano politico ma anche su altri piani», ha affermato da parte sua la Baerbock. «Viviamo in tempi difficili mentre vediamo» ad esempio «le truppe russe ammassate ai confini dell'Ucraina che destano preoccupazione – ha aggiunto -. La scorsa settimana a Riga la Nato ha inviato un messaggio e voglio sottolineare qui il pieno impegno su questo da parte del nuovo governo» tedesco.

A questo proposito Stoltenberg ha aggiunto che «una nuova e futura aggressione russa contro l'Ucraina avrà una risposta forte» da parte della Nato con «serie conseguenze economiche e politiche per la Russia».

Intanto, sempre a Bruxelles, a margine del Consiglio europeo per gli affari interni, vi è stato un incontro bilaterale tra la neo ministra dell'interno tedesca Nancy Faeser e il suo omologo francese Gérald Darmanin. La Faeser è la prima esponente del nuovo governo targato Olaf Scholz a partecipare ad un Consiglio europeo. «La cooperazione tra Francia e Germania è particolarmente importante», ha sottolineato la ministra tedesca.

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