L'intervista Borrell: «Putin e Trump possono vincere, l'Europa si svegli»

SDA

25.2.2024 - 13:49

Il viaggio di Ursula von der Leyen "con una posizione estremamente filo-israeliana ha avuto un alto costo geopolitico per l'Europa", ha asserito Josep Borrell. (Foto d'archivio)
Il viaggio di Ursula von der Leyen "con una posizione estremamente filo-israeliana ha avuto un alto costo geopolitico per l'Europa", ha asserito Josep Borrell. (Foto d'archivio)
Keystone

«Putin e Trump ancora non hanno vinto ma possono farlo, l'Europa si svegli». È quanto ha sottolineato l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell in un'intervista al quotidiano spagnolo El Pais.

«Due anni fa Putin ha iniziato una guerra che credeva potesse durare una settimana. E' arrivato a 8 chilometri dal Parlamento di Kiev ma è stato respinto. Non ha vinto la guerra però non l'ha nemmeno ancora persa», ha sottolineato Borrell, secondo il quale il conflitto «potrebbe decidersi nei prossimi mesi».

«Se vogliamo che l'Ucraina resista dobbiamo dare più aiuti e farlo più rapidamente. I Paesi membri devono rendere il loro sostegno coerente con la guerra che stanno affrontando. La Russia è un regime antidemocratico capace di spazzare via oppositori come Navalny, o di eliminare i suoi disertori sul suolo europeo. Vogliamo che arrivi alle porte dell'Europa e controlli il 36% del mercato mondiale del grano?», ha ancora detto Borrell.

Parlando degli Stati Uniti, Borrell definisce «una barbarie» i fatto che Trump «abbia invitato la Russia ad attaccare i Paesi che non rispettano le sue condizioni. E che ci siano repubblicani che abbiano paragonato la guerra in Ucraina alla pressione migratoria dal Messico».

Soffermandosi sulla guerra a Gaza, infine, Borrell non risparmia una bacchettata a Ursula von der Leyen per la missione che organizzò nei primissimi giorni del conflitto: «Il suo viaggio con una posizione estremamente filo-israeliana, senza rappresentare nessun altro che se stessa su una questione internazionale, ha avuto un alto costo geopolitico per l'Europa».

SDA