BrasileRespinto il ricorso di Bolsonaro sulle urne elettroniche
SDA
24.11.2022 - 07:31
Il Tribunale superiore elettorale (Tse) del Brasile ha respinto ieri un ricorso presentato dal partito del presidente uscente Jair Bolsonaro mirante all'annullamento dei voti espressi attraverso 279'000 urne elettroniche durante il ballottaggio del 30 ottobre scorso.
Keystone-SDA
24.11.2022, 07:31
24.11.2022, 07:35
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Il presidente del Tse, Alexandre de Moraes, riferisce il portale di notizie Uol, non ha solo respinto il ricorso del Pl, ma ha anche inflitto a quel partito una multa di 22,9 milioni di reais (oltre 4,1 milioni di euro) congelando i conti delle formazioni politiche, compreso il Pl, che integrano la coalizione 'Pelo Bem do Brasil' di Bolsonaro
Di fronte alla decisione adottata a tempo di record dal Tse, aggiunge il portale, «il Pl ha affermato in una nota di aver già attivato il suo ufficio giuridico per analizzare la decisione di Moraes».
Due giorni fa il quotidiano Folha di Sao Paulo aveva rivelato che il Pl e Bolsonaro avevano ufficialmente contestato davanti al Tse la vittoria nel ballottaggio di Luiz Inacio Lula da Silva.
Nell'istanza presentata dal titolare del Pl, Valdemar Costa Neto, si sosteneva che era impossibile qualsiasi forma di controllo affidabile da parte di esperti di 279'000 urne elettroniche sulle 577'000 utilizzate nel ballottaggio.
E si ipotizzava che, se si fosse tenuto conto solo dei voti espressi nelle urne verificabili, Bolsonaro avrebbe ottenuto più del 51% dei consensi e avrebbe dovuto quindi essere considerato presidente rieletto per il mandato 2023-2026.