Caso Pegasus Caso Pegasus: Macron esprime 'preoccupazione' a Bennett

SDA

25.7.2021 - 11:21

Sulla vicenda 'Pegasus", il presidente francese Emmanuel Macron (al centro) ha tenuto giovedì scorso un meeting con i responsabili della sicurezza nazionale: nella foto affiancato primo ministro Jean Castex (a sinistra) e dal segretario generale del palazzo dell'Eliseo Alexis Kohler (a destra).
Sulla vicenda 'Pegasus", il presidente francese Emmanuel Macron (al centro) ha tenuto giovedì scorso un meeting con i responsabili della sicurezza nazionale: nella foto affiancato primo ministro Jean Castex (a sinistra) e dal segretario generale del palazzo dell'Eliseo Alexis Kohler (a destra).
Keystone

Il presidente francese Emmanuel Macron ha telefonato alcuni giorni fa al premier israeliano Naftali Bennett per esprimere «preoccupazione» in seguito alle rivelazioni sullo spyware Pegasus della società israeliana Nso.

La notizia, riferita dalla rete televisiva israeliana Ch. 12, non è stata finora commentata dall'ufficio di Bennett.

Nella lista delle potenziali vittime del software israeliano sarebbe finito secondo rivelazioni di stampa lo stesso Macron, che nei giorni scorsi si è dotato di un nuovo numero di telefono e di un nuovo apparecchio. Un dirigente della Nso aveva però escluso che Macron sia stato minacciato da 'Pegasus'.

La vicenda è adesso oggetto di una «verifica» da parte di un team di dirigenti del ministero della difesa, del Consiglio per la sicurezza nazionale e di altre istituzioni fra le quali – secondo i media – anche il Mossad.

Il presidente della Commissione parlamentare per la sicurezza e la difesa Ram Ben Barak (un ex dirigente del Mossad) ha anticipato che non appena la verifica sarà conclusa, la sua commissione ne esaminerà diversi aspetti. Fra questi, le norme in base alle quali il ministero della difesa garantisce licenze di vendita all'estero di tecnologie israeliane legate alla sicurezza.