EpidemiaNuovo record di morti, «I prossimi 3 mesi saranno i più difficili per gli Stati Uniti»
SDA
3.11.2020 - 07:04
Dicembre, gennaio e febbraio saranno i mesi più difficili nella storia della sanità statunitense, soprattutto per il grande stress cui è sottoposto il sistema sanitario: è la previsione del direttore dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc).
Robert Redfield ha pronosticato che i morti per Covid-19, entro l'inizio di febbraio, avranno raggiunto in America quota 400-450 mila. «Saremo su questi livelli – ha detto – iniziamo a vedere 2.000-2.500 decessi al giorno a causa del virus».
«Siamo ad uno snodo critico per la capacità di tenuta della sanità – ha specificato – infatti il 90% dei nostri ospedali è in 'zone rosse', ossia a rischio di una continua crescita di pazienti ospedalizzati, che influenzerà la capacità di accoglimento».
E meno di 24 ore dopo queste dichiarazioni arriva la notizia di un triste record: gli Stati Uniti nella giornata di mercoledì hanno superato i 2'700 morti di coronavirus, il livello più alto da quando è iniziata la pandemia, secondo i dati della Johns Hopkins University.