Sicurezza Cresce a 36 miliardi la spesa per la cybersicurezza

ATS

11.4.2019 - 09:38

Nel 2020, prevedono gli esperti, la spesa in cybersecurity raggiungerà i 42 miliardi.
Nel 2020, prevedono gli esperti, la spesa in cybersecurity raggiungerà i 42 miliardi.
Source: Keystone/EPA DPA/DANIEL NAUPOLD

È in aumento la spesa mondiale per la cybersicurezza. Nel 2018 ha raggiunto i 36,6 miliardi di dollari, con un incremento del 9,1% su base annua, e nel quarto trimestre ha superato per la prima volta la soglia dei 10 miliardi.

A fornire i dati sono gli analisti di Canalys, che evidenziano come la cifra relativa al 2018 rappresenti appena il 2% della spesa complessiva in tecnologie dell'informazione.

In futuro, tuttavia, la crescita sarà «inevitabile», visto l'emergere di minacce informatiche sempre più numerose e sofisticate, che favoriranno gli affari dei fornitori di soluzioni anti-hacker. Nel 2020, prevedono gli esperti, la spesa in cybersecurity raggiungerà i 42 miliardi.

Nel 2018 a fare la parte del leone è la spesa in sicurezza delle reti, cresciuta del 12,6% a 14,3 miliardi di dollari. Seconda, per incremento, è la cifra destinata alla protezione di web e email, con un +8,2% a 7,2 miliardi.

A livello geografico si distingue la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), con una spesa in aumento del 10,5%. Il Nord America registra un +8,9%, l'America Latina +9,2% e l'Asia-Pacifico +7%.

Tra le aziende, a crescere a cifra doppia sono Cisco, Palo Alto Networks e Fortinet (rispettivamente prima seconda e quinta per giro d'affari), tutte specializzate in prodotti per la sicurezza di rete.

Al terzo posto c'è Check Point, che cresce del 4,6% grazie all'offerta di soluzioni per il cloud. Crollo del 12%, infine, per la quarta in classifica, Symantec, che paga il prezzo di un'indagine interna.

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