Cina-CanadaDa Xi Jinping nessun rimprovero a Trudeau a margine del G20
SDA
17.11.2022 - 13:56
Il presidente Xi Jinping non ha voluto criticare il premier canadese Justin Trudeau nel teso confronto che i due leader hanno avuto mercoledì a margine del G20 di Bali, in Indonesia, impietosamente ripreso dalle telecamere.
Keystone-SDA
17.11.2022, 13:56
17.11.2022, 14:16
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«Non credo che la vicenda debba essere interpretata come una critica o un rimprovero di Xi a qualcuno – ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning –. Il video conteneva una breve conversazione. È una cosa normale e non credo debba essere interpretata in un modo particolare». Xi aveva manifestato irritazione a Trudeau accusato di aver riferito ai media i contenuti del breve colloquio avuto martedì.
Xi, in particolare, aveva accusato Trudeau di aver riferito ai media i contenuti della loro breve conversazione avvenuta martedì. Il premier canadese, secondo le ricostruzioni, aveva spiegato ai media di aver sollevato «serie preoccupazioni» nel colloquio sulle interferenze cinesi rilevate sul fronte interno.
«Non è appropriato»
«Tutto ciò di cui abbiamo discusso è trapelato ai giornali. Non è appropriato. Non è così che è stata condotta la conversazione», aveva protestato Xi, visibilmente infastidito in base alle immagini filmate dal pool tv canadese e secondo la traduzione in inglese fatta dal suo interprete. «Se c'è sincerità, dovremmo rispettarci a vicenda e avere una buona comunicazione. Altrimenti è difficile dire cosa potrebbe accadere», ha aggiunto il leader del Pcc in ulteriori commenti sfuggiti però alla traduzione ufficiale.
Mentre Trudeau, un po' sorpreso, aveva replicato in modo diretto che «in Canada crediamo in un dialogo libero, aperto e franco che continueremo ad avere. Continuerò a cercare di lavorare in modo costruttivo, ma ci saranno cose su cui non saremo d'accordo». «Già, creiamo prima le condizioni», ha detto di rimando Xi, salutando con un sorriso tirato e una stretta di mano nervosa il suo interlocutore.
Non è chiaro se Xi fosse a conoscenza della presenza delle telecamere: il breve video di un minuto è subito diventato virale su Twitter sfiorando 10 milioni di visualizzazioni in poche ore per l'inedito teso dialogo avvenuto in un contesto multilaterale come il G20.
La portavoce del ministero degli Esteri ha aggiunto sulla vicenda che «le ragioni delle difficoltà nelle relazioni tra Cina e Canada degli ultimi anni sono molto chiare e la colpa non è della parte cinese». Mao ha poi negato che l'«altrimenti» usato da Xi costituisse una sorta di minaccia, osservando che «entrambe le parti stavano esprimendo le rispettive posizioni. Un dialogo franco non è un problema per la Cina, ma l'auspicio è che sia costruito su una base di uguaglianza e di rispetto reciproco invece che di critiche condiscendenti».