Crimini di guerra Lotta all'Isis in Egitto: anni di abusi ai danni dei civili

ATS

28.5.2019 - 07:31

Diritti umani sistematicamente violati in Egitto secondo Human Rights Watch.
Diritti umani sistematicamente violati in Egitto secondo Human Rights Watch.
Source: KEYSTONE/AP/AMR NABIL

Nel conflitto che le forze di sicurezza egiziane combattono da almeno sei anni contro i terroristi islamici locali affiliati all'Isis, ci sono stati non solo circa 4.500 morti ma anche orribili abusi ai danni di civili che si profilano come «crimini di guerra».

A denunciarlo è l'organizzazione statunitense per la difesa dei diritti umani «Human Right Watch» in un rapporto frutto di due anni di indagini condotte in un territorio reso inaccessibile dall'esercito, ma in cui è stato possibile documentare «arresti arbitrari di massa, sparizioni forzate, torture, uccisioni extra-giudiziarie e forse attacchi aerei e terrestri contro civili».

I «gravi e diffusi abusi contro civili» sarebbero commessi dalle «forze di esercito e polizia egiziane» e «parte di questi abusi costituiscono crimini di guerra», sostiene Hrw.

In questo quadro «i partner internazionali dell'Egitto», in particolare Usa e Francia, «dovrebbero interrompere immediatamente ogni assistenza di sicurezza e militare» al Cairo.

L'organizzazione ricorda comunque che anche «i militanti estremisti hanno compiuto crimini orrendi» come l'attentato da almeno 311 morti contro la moschea di al-Rawda del novembre 2017.

Le autorità egiziane non hanno fornito cifre circa le morti fra i civili, né ammesso pubblicamente alcuna malefatta, ricorda il rapporto.

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