350 feritiGaza, in tre giorni di combattimenti almeno 29 morti
SDA
7.8.2022 - 10:11
All'inizio del terzo giorno di combattimenti, il bilancio aggiornato pubblicato dal ministero della Sanità di Gaza è di 29 morti e di oltre 250 feriti. Lo riferisce la agenzia di stampa palestinese Maan.
07.08.2022, 10:11
07.08.2022, 10:15
SDA
Questo bilancio è stato reso noto con il completamento delle operazioni di soccorso in un edificio di Rafah (nel sud della Striscia) distrutto nei combattimenti. In quel palazzo, precisa Maan, sono stati recuperati i cadaveri di otto persone fra cui tre donne.
Intanto la Jihad islamica ha rivendicato il lancio di razzi effettuato stamane verso Gerusalemme. In un comunicato la organizzazione ha avvertito Israele che «reagirà duramente» alla uccisione del suo comandante militare nel sud della Striscia, Khaled Mansour, avvenuta ieri.
Nel corso della nottata la Jihad islamica ha sparato un solo razzo, ma di prima mattina ha indirizzato il fuoco verso Gerusalemme e verso la città israeliana di Sderot, a ridosso della Striscia.
Dal canto suo il premier israeliano Yair Lapid ha annunciato che l'operazione Breaking Dawn a Gaza «continuerà per quanto necessario». «Stiamo agendo in maniera mirata e responsabile in modo da rendere minimi i danni per coloro che non sono coinvolti», ha affermato.
Dall'inizio dei raid israeliani a Gaza, la Jihad islamica ha lanciato verso lo Stato ebraico 580 razzi. Di essi 120 sono caduti all'interno della Striscia, ha riferito la radio militare israeliana. Secondo l'emittente, le batterie di difesa Iron Dome hanno intercettato il 96% dei razzi diretti verso località abitate in Israele. Altri razzi sono caduti in zone aperte, o in mare.
Israele ha attaccato finora 140 obiettivi nella striscia di Gaza. Fra questi, un tunnel militare della Jihad islamica. Ha anche ucciso due comandanti militari di quella organizzazione: Tayassir al-Jabari, comandante della zona settentrionale della Striscia, e Khaled Mansour, comandante della zona meridionale.