Medio Oriente Hamas: «L'intesa sulla tregua è nelle mani di Israele e USA»

SDA

5.3.2024 - 18:28

Per il segretario di Stato degli Usa Antony Blinken è Hamas che deve dire sì a una tregua. (Immagine d'archivio del 21 febbraio)
Per il segretario di Stato degli Usa Antony Blinken è Hamas che deve dire sì a una tregua. (Immagine d'archivio del 21 febbraio)
Keystone

«Se sono seriamente intenzionati a raggiungere un cessate il fuoco prima del Ramadan, sta agli americani esercitare una pressione sufficiente sugli israeliani». Lo ha detto, in un messaggio vocale, il capo delle relazioni politiche e internazionali di Hamas, Bassem Naim, secondo quanto riporta il canale televisivo britannico Sky News.

Una delegazione di Hamas ha partecipato al nuovo ciclo di colloqui con i mediatori al Cairo ed è ora in attesa – ha ribadito Naim – di una risposta da Israele.

In precedenza, il segretario di Stato degli Usa Antony Blinken, prima di ricevere a Washington il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, ha invece affermato che «sta ad Hamas» decidere se vuole «un cessate il fuoco immediato».

«Sta ad Hamas decidere se è pronto a questo cessate il fuoco (...). Abbiamo un'opportunità per un cessate il fuoco che possa riportare a casa gli ostaggi e aumentare fortemente la quantità di aiuti umanitari che servono disperatamente ai palestinesi, (un'opportunità) di porre le condizioni per una soluzione durevole», ha affermato Blinken.

In serata una fonte egiziana di alto livello ha detto alla televisione di Stato al Qahera che «proseguono le trattative al Cairo per raggiungere una tregua nella Striscia di Gaza e domani si terrà un nuovo round tra le parti».