Guerra in Medio OrienteRaid sul campo profughi di Nuseirat, almeno 20 morti
SDA
29.12.2023 - 07:59
Almeno 20 persone sono state uccise in un attacco israeliano al campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza: lo scrive l'agenzia di stampa palestinese Wafa, che cita fonti mediche, come riporta la rete televisiva satellitare qatariota Al Jazeera.
29.12.2023, 07:59
29.12.2023, 08:24
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Molte altre persone sono ritenute disperse. Intanto proseguono le discussioni per un cessate il fuoco.
Una delegazione di funzionari di Hamas sarà infatti oggi al Cairo per fornire le sue «osservazioni» sul piano egiziano per un cessate il fuoco che porrebbe fine alla guerra a Gaza, ha detto ieri sera un funzionario di Hamas all'agenzia di stampa France-Presse (Afp). Secondo la fonte, il piano è stato presentato la settimana scorsa ai funzionari di Hamas e del gruppo militante palestinese della Jihad islamica quando i leader di entrambi hanno visitato la capitale egiziana.
Fonti vicine ad Hamas affermano che il piano in tre fasi del Cairo prevede cessate il fuoco rinnovabili, un rilascio scaglionato degli ostaggi detenuti da Hamas in cambio di prigionieri palestinesi in Israele e, infine, un cessate il fuoco definitivo per porre fine alla guerra scatenata dall'attacco del 7 ottobre contro Israele, scrive Afp.
Centinaia davanti a Knesset per rilascio ostaggi
Il piano propone anche un governo tecnico palestinese dopo colloqui che coinvolgano «tutte le fazioni palestinesi», che sarebbe responsabile del governo e della ricostruzione nella Gaza del dopoguerra.
Centinaia di giovani israeliani provenienti dalle comunità adiacenti al confine con la Striscia di Gaza hanno manifestato ieri sera davanti alla Knesset, il parlamento dello Stato ebraico a Gerusalemme, chiedendo il rilascio delle decine di ostaggi tenuti da Hamas, riporta il quotidiano israeliano Haaretz, precisando che la manifestazione è avvenuta al termine di una marcia di cinque giorni da Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv a Gerusalemme.
Soldati spararono a ostaggio tardi
Intanto è emerso, secondo un'indagine dell'esercito i cui risultati sono stati pubblicati ieri sera, che Y. H., uno dei tre ostaggi uccisi dai soldati israeliani nella Striscia di Gaza due settimane fa, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco circa 15 minuti dopo gli altri due.
Durante quel quarto d'ora, dice il rapporto citato da Haaretz, il comandante del battaglione ha esortato Y. H. a lasciare l'edificio in cui si era rifugiato dopo che gli altri due erano stati uccisi. Ma quando è emerso, è stato colpito da due soldati nonostante il comandante avesse ordinato loro di non sparare, ed è morto sul colpo.
I risultati dell'inchiesta sono stati presentati ieri alle famiglie delle tre vittime.