Terrorismo Raggiunto un accordo con le famiglie delle vittime di Monaco '72

SDA

31.8.2022 - 16:24

Un agente di polizia tedesco in tenuta da ginnastica nel villaggio olimpico dove i terroristi presero in ostaggio gli atleti israeliani (foto d'archivio del 5 settembre 1972)
Un agente di polizia tedesco in tenuta da ginnastica nel villaggio olimpico dove i terroristi presero in ostaggio gli atleti israeliani (foto d'archivio del 5 settembre 1972)
Keystone

È stato raggiunto un accordo tra la Germania e i parenti delle vittime dell'attacco terroristico delle Olimpiadi di Monaco di Baviera 1972. 

Lo ha confermato all'agenzia Dpa l'ex ministro tedesco Gerhart Baum, che oggi è uno dei rappresentanti legali dei parenti delle vittime.

La Dpa riporta che la cifra complessiva dei risarcimenti dovrebbe essere di 28 milioni di euro.

Il 5 settembre di 50 anni fa 11 membri della squadra israeliana furono trucidati durante l'attacco del gruppo terroristico palestinese «Settembre Nero» e il successivo fallimento dell'operazione di liberazione da parte della polizia tedesca.

Famigliari saranno a commemorazione

Da anni le parti cercavano un'intesa e una prima offerta tedesca era stata rifiutata dai parenti nelle scorse settimane, che avevano comunicato di non voler partecipare alle celebrazioni del 50mo anniversario della strage.

Ora, invece, i familiari delle vittime parteciperanno alla commemorazione, il 5 settembre vicino a Monaco, insieme al presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e a quello israeliano Izchak Herzog.

Secondo Dpa, la cifra di 28 milioni di euro dovrà essere pagata in gran parte dallo Stato federale tedesco (22,5 milioni), ma anche dal Land della Baviera (5 milioni) e dalla città di Monaco (0,5 milioni).

Non si tratta però solo di soldi. Come ha spiegato il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebestreit, si tratta di un «concetto generale», che «include la rivalutazione degli eventi da parte di una commissione di storici tedeschi e israeliani, la divulgazione di documenti in conformità con la legge, l'assunzione di responsabilità politiche nell'ambito della cerimonia di commemorazione e ulteriori provvedimenti da parte del governo federale, del Land della Baviera e dalla città di Monaco».

La soddisfazione dei due presidenti

«Salutiamo il fatto che subito prima del 50esimo anniversario del massacro degli atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco sia stato raggiunto un accordo per una storica inchiesta, l'assunzione di responsabilità e un adeguato risarcimento per le famiglie delle vittime».

Lo dicono in una dichiarazione congiunta il presidente israeliano Isaac Herzog e il tedesco Frank-Walter Steinmeier.

«Questo accordo – hanno aggiunto – non può sanare le ferite, ma include un'assunzione di responsabilità da parte della Germania e il suo riconoscimento delle terribili sofferenze delle vittime, che commemoreremo la prossima settimana, e dei loro cari».