Proteste nel sangue Guterres, inaccettabile violenza in Birmania

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha «condannato fermamente la violenta repressione in Birmania», ed «è profondamente turbato dall'aumento di morti e feriti gravi».

«L'uso della forza letale contro manifestanti pacifici e gli arresti arbitrari sono inaccettabili», ha detto in una nota del suo portavoce. Guterres ha poi «esortato la comunità internazionale a inviare un chiaro segnale ai militari che devono rispettare la volontà del popolo birmano espressa attraverso le elezioni e fermare la repressione».