Conflitto Morto in un'esplosione in Iraq un collaboratore di un'ONG svizzera

ATS

3.9.2019 - 19:11

Numerose mine devono ancora essere eliminate a Mossul (fotografia d'archivio).
Numerose mine devono ancora essere eliminate a Mossul (fotografia d'archivio).
Source: KEYSTONE/AP/FELIPE DANA

Un cittadino statunitense, che operava per un'organizzazione non governativa (ONG) svizzera di sminamento, è morto a causa di un'esplosione durante un'operazione nell'Iraq settentrionale.

Lo ha indicato a Ginevra la stessa ONG, la Swiss Foundation for Mine Action (FSD), che ha sede proprio nella città di Calvino.

Non chiara la ragione dell'esplosione

Le ragioni che hanno provocato l'esplosione, avvenuta martedì mattina, per ora non sono chiare e sono oggetto d'indagine, ha aggiunto FSD. Secondo la polizia irachena, il sinistro è avvenuto a circa 60 chilometri a sud della città di Mossul, riferisce l'agenzia di stampa tedesca Dpa.

La regione era stata invasa dal sedicente Stato islamico (Isis) nell'estate del 2014. Gli islamisti hanno utilizzato migliaia di mine, molte delle quali non sono ancora state eliminate.

FSD è presente in Iraq dal 2016, si legge sul suo sito. Ha finora eliminato oltre 10'000 ordigni. Tre anni fa, un dipendente australiano della fondazione aveva già perso la vita durante lo sminamento nel Paese.

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