BAGHDAD
Baghdad non userà il suo esercito contro i curdi, nonostante le tensioni crescenti dopo il referendum sull'indipendenza della regione autonoma del Kurdistan, condannato dalle autorità centrali che lo giudicano anti-costituzionale.
Lo ha affermato oggi il primo ministro, Haidar al Abadi.
"Non useremo il nostro esercito contro il nostro popolo, e non combatteremo una guerra contro i curdi o altri cittadini", ha detto il premier, parlando ad un convegno di autorità della provincia occidentale di Al Anbar, dove le forze governative si apprestano ad attaccare gli ultimi bastioni dell'Isis.
Abadi, che è anche comandante in capo delle forze armate, ha tuttavia aggiunto che il dovere delle autorità centrali è quello di "preservare l'unità del Paese e l'applicazione della Costituzione".
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