Medio Oriente Secondo Israele 43 dei 120 ostaggi ancora a Gaza sono morti

SDA

4.6.2024 - 14:11

Manifestazione a favore della liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza (archivio)
Manifestazione a favore della liberazione degli ostaggi israeliani a Gaza (archivio)
Keystone

Un terzo degli ostaggi israeliani ancora in mano di Hamas a Gaza è morto, ovvero 43 su 120. La stima è contenuta in un conteggio effettuato dal governo israeliano che è stato riferito da media internazionali ripresi dal Jerusalem Post.

Il dato – è stato spiegato – si basa su varie fonti, tra cui informazioni di intelligence, telecamere a circuito chiuso o video e analisi forensi. La liberazione dei 120 ostaggi, compresi i corpi dei 43 stimati morti fa parte dello schema di intesa fra Hamas e Israele, rilanciato dal presidente Biden. Il 7 ottobre furono rapiti nei kibbutz circa 250 persone, una parte è stata rilasciata a novembre.

Hamas, che all'inizio della guerra minacciò di giustiziare ostaggi come rappresaglia per gli attacchi aerei israeliani, ha poi affermato che i raid israeliani hanno causato la morte degli ostaggi. Israele non ha escluso che ciò avvenga ma ha affermato che alcuni corpi di ostaggi recuperati mostravano segni di esecuzione.