Il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ha giurato nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Draghi ha letto la tradizionale formula di rito: «Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della Nazione».
Subito dopo hanno giurato i ministri. A scandire le fasi del giuramento per la verbalizzazione il segretario generale della Presidenza delle Repubblica, Ugo Zampetti.
Giuramento del governo naturalmente senza stretta di mano tra il presidente della Repubblica, quello del Consiglio e i vari ministri dopo la lettura della formula di rito, per il rispetto delle norme anti-pandemia, ma solo un saluto finale con gli auguri di rito.