Italia Anche il Senato vota la fiducia al Governo Conte bis 

ATS / sam

10.9.2019 - 19:22

Il Senato italiano ha votato la fiducia al governo guidato dal premier Giuseppe Conte.
Il Senato italiano ha votato la fiducia al governo guidato dal premier Giuseppe Conte.
Source: KEYSTONE/EPA ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI

Anche il Senato italiano, dopo la Camera, ha votato la fiducia al governo guidato dal premier Giuseppe Conte con 169 sì, otto voti in più rispetto alla necessaria maggioranza politica di «quota 161».

«Il parlamento ha votato la fiducia al governo. Un nuovo inizio per l'Italia, una stagione riformatrice di rilancio e speranza. Costituzione e rispetto delle istituzioni la nostra bussola, gli interessi degli italiani il nostro obiettivo. Al lavoro con coraggio e determinazione», scrive in un tweet il presidente del Consiglio.

È ancora scontro con Salvini

Ma per il secondo giorno consecutivo anche l'Aula di Palazzo Madama si trasforma in un ring tra il premier Giuseppe Conte e il leader della Lega e fresco ex vicepremier Matteo Salvini.

Un duello che va in scena con il concorso di un'agguerrita tifoseria della Lega. Nonostante il tentativo della presidente Elisabetta Alberti Casellati di fare abbassare i toni, sospendendo anche la seduta, cori hanno scandito i lavori in parlamento.

Urla e grida che inneggiavano a «elezioni, elezioni!», che irridevano il Partito democratico (Pd) e lo stesso premier, accolto in Aula all'urlo di «traditore!» e poi «dignità!», uomo «senza onore». Salvini, dalla piazza di ieri è passato oggi all'attacco dallo scranno vellutato di palazzo Madama.

Conte accusato di «poltronismo» e subalternità all'Europa

Il premier ha anche incassato la dichiarazione di fiducia della senatrice a vita Liliana Segre, preoccupata per «l'inesorabile imbarbarimento» verso cui si era incamminata la società e a favore di un governo che «operi in difesa della democrazia». 

L'ex ministro dell'interno ha menato fendenti contro il presidente del Consiglio, accusandolo di «poltronismo» e di subalternità all'Europa, oltre che di mancanza di stile. Un Conte «inchiodato» alla poltrona come «le vecchie mummie della prima Repubblica».

«Lo stile - ha ironizzato - non si può ricondurre solo alla cravatta, alla pochette o al capello ben tagliato». Lo ha attaccato sul programma, «un compitino scritto a casa» e per le nuove alleanze. A questo proposito si è rivolto a tutti i senatori del MoVimento 5 Stelle (M5S): «Abituatevi a tante piazze come quelle di ieri, siete minoranza nel paese ma anche all'interno dei vostri partiti", ha ricordato Salvini.

Conte al contrattacco

Una vera corrida che Conte ha cercato di dominare rinfacciando all'ex vicepremier l'arroganza per aver chiesto i «pieni poteri» con l'idea di portare il Paese alle elezioni «unilateralmente», accusandolo di mancanza di «dignità» per il suo «voltafaccia», e ancora di «arroganza» e di aver addossato ad altri colpe pur di mettere al sicuro la sua leadership.

Alla fine, nonostante le astensioni dell'esponente del Pd Matteo Richetti e del pentastellato Gianluigi Paragone e l'assenza di due senatori, Saverio De Bonis Ex M5S, indipendente) e Lello Ciampolillo (M5S), il risultato per il nuovo governo è confortante. Il nuovo esecutivo ottiene 169 voti a favore, solo due in meno rispetto alla fiducia ottenuta nel 2018, ma comunque sufficienti per blindare la corsa iniziale del nuovo esecutivo.

Ancora da definire la squadra di Governo

«Un nuovo inizio per l'Italia, una stagione riformatrice di rilancio e speranza», ha commentato soddisfatto - come detto - il premier che è tornato a snocciolare i contenuti programmatici portanti, tra cui il taglio delle tasse: partendo da quelle dei lavoratori, con interventi sul cuneo fiscale. Un esecutivo, tuttavia, alle prese con la definizione della squadra di governo che sta creando malumori in entrambi gli schieramenti. 

Un vertice che sarebbe servito ai due alleati a fare il punto e a portare il pacchetto di nomine dei sottosegretari al prossimo Consiglio dei ministri di giovedì è infatti saltato, anche se in molti scommettono che si riesca comunque a chiudere la partita nelle prossime ore, rispettando il ruolino di marcia impresso da Conte.

Le immagini del giorno

Tornare alla home page