Geopolitica La Russia bandisce Radio Liberty, «È indesiderata»

SDA

20.2.2024 - 22:04

Giornalisti al lavoro nella redazione dell'emittente Radio Free Europe/Radio Liberty a Praga (foto d'archivio)
Giornalisti al lavoro nella redazione dell'emittente Radio Free Europe/Radio Liberty a Praga (foto d'archivio)
Keystone

La Russia ha bandito l'emittente Radio Free Europe/Radio Liberty, in quanto «indesiderabile». L'emittente radiofonica fondata dal Congresso degli Stati Uniti esiste anche in Europa, Asia e Medio Oriente e trasmette in 28 lingue.

20.2.2024 - 22:04

Lo scopo dichiarato di Radio Free Europe è quello di «promuovere i valori e le istituzioni democratiche tramite la diffusione di informazioni e idee».

La decisione della Russia di bandire l'emittente finanziata dagli Stati Uniti, definendola «organizzazione indesiderabile», è una mossa che mette a rischio di persecuzione il suo staff e i suoi collaboratori.

Il nome dell'emittente Radio Free Europe/Radio Liberty (Rfe/Rl) è elencato nel database del ministero della Giustizia dove viene designata come «indesiderabile».

Decine di organizzazioni in Russia hanno subito la stessa sorte, esponendo i propri dipendenti ad azioni legali. La repressione da parte delle autorità russe si è intensificata dopo l'offensiva ucraina e ha visto incarcerato anche uno dei redattori dell'emittente.

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